“I tecnici di protezione civile sarebbero già arrivati oggi ma essendoci allerta prolungata abbiamo preferito spostare a lunedì, quando faranno valutazioni economiche rispetto ai danni che dobbiamo vedere ristorati. Abbiamo già detto ai sindaci che quello che stanno mettendo in campo come somma urgenza verrà ristorato al 100% rispetto a tutti gli interventi che sono considerati, anche dal dipartimento, urgenti per il ripristino delle normali condizioni di vita”.
Lo ha spiegato l’assessore regionale ligure alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone, oggi durante il punto stampa sull’ondata di maltempo delle ultime ore sulla Liguria, parlando dell’arrivo dei tecnici del dipartimento nazionale di protezione civile, lunedì sul territorio più colpito nei giorni scorsi, quello della Valle Stura nell’entroterra di Genova.
“Sulla briglia di Rossiglione è attiva da ieri una somma urgenza di scarico – ha aggiunto – dicono i tecnici che siamo già ad un livello di rischio molto ridotto rispetto al riempimento dei giorni scorsi. Stiamo usando risorse regionali perché era un intervento già finanziato da Regione Liguria e abbiamo autorizzato il comune ad usare risorse regionali su quella, come fossero di somma urgenza ma in realtà pagheremo in parte come un intervento di straordinaria amministrazione finanziato dalla regione”.” Su Campo Ligure – conclude Giampedrone – abbiamo alcune valutazioni franose che stiamo gestendo, la frana principale in direzione di Masone è gestita da Anas ma sono lavori che continuano costantemente”.