Nuove scoperte scientifiche e nuove terapie, Napoli si riscopre per due giorni capitale della dermatologia con un veneto senza presenti. Venerdì 25 e sabato 26 oltre 100 tra i maggiori esperti a livello internazionale si troveranno al Centro Congressi della Stazione Marittima per presentare i progressi della medicina in fatto di psoriasi (che solo a Napoli colpisce circa 30mila persone) dermatite atopica e idrosadenite.
Innovativi in questo senso sono i farmaci biologici e le nuove tecnologie per la creazione di reti digitalizzate finalizzate alla più efficace gestione dei bisogni di cura del paziente. «Da qui la nuova e imprescindibile consapevolezza del ruolo del dermatologo che – come spiega Gabriella Fabbrocini, direttore della Scuola di specializzazione in Dermatovenereologia della Federico II e responsabile scientifica del congresso – è l’osservatore privilegiato di un organo visibile, la cute, i cui disordini sono spesso la sentinella di patologie più vaste e complesse, che precedono spesso di decenni». Il 29 ottobre (dalle 10 alle 14) gli ambulatori della Dermatologia federiciana saranno aperti gratuitamente al pubblico nell’ambito della Giornata nazionale della psoriasi promossa dall’associazione degli ammalati psoriasici (Edificio 10, Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II, via Sergio Pansini n.5 – Piano 2) .