Il terremoto di magnitudo 4.0 che stamattina alle 08:11 ha colpito la Calabria centrale, con epicentro a Caraffa di Catanzaro, ha avuto un risentimento sismico del 5° grado Mercalli nelle aree più prossime all’epicentro. Il 5° grado della scala Mercalli si traduce in un “terremoto piuttosto forte”, quindi “avvertito anche da persone addormentate” e con “caduta di oggetti”. Effettivamente la scossa ha provocato grande paura a Catanzaro, dove sono state evacuate e poi chiuse tutte le scuole e l’Università. La scossa s’è verificata a 26,9km di profondità ed è stata avvertita in quasi tutta la Calabria. non solo a Catanzaro, Lamezia Terme e nei dintorni, ma anche in modo abbastanza intenso a Cosenza, Rende e Vibo Valentia. Seppur in modo lieve, è stata avvertita persino a Messina in Sicilia. Dal momento della scossa, quindi da oltre tre ore, la linea ferroviaria è sospesa per consentire ai tecnici le opportune veririche sulle condizioni dei binari. Gli accertamenti riguardano le linee Lamezia Terme Centrale – Catanzaro Lido, dove il traffico ferroviario è sospeso nell’intera tratta; Crotone – Roccella, dove il traffico è sospeso nella tratta Simeri – Soverato; Paola – Rosarno, con stop solo fra Nocera e Vivo Valentia. In corso, informa Rfi, la riprogrammazione dell’offerta commerciale.
La scala Mercalli non misura l’intensità del terremoto, ma i suoi effetti sul territorio. Il 5° grado della scala Mercalli significa che la scossa è classificata come “piuttosto forte“, cioè “Avvertita anche da persone addormentate; caduta di oggetti“. Invece il 4° grado significa “Avvertita da molte persone; tremito di infissi e cristalli, e leggere oscillazioni di oggetti appesi“. Ovviamente il grado di risentimento sismico in base alla scala Mercalli varia di zona in zona: nelle zone più vicine all’epicentro è più forte, mentre in quelle più lontane è più lieve.
Il Comune di Lamezia Terme, dopo la scossa di terremoto di magnitudo 4 ha attivato una squadra intersettoriale (composta da tecnici, personale di polizia locale e personale della protezione civile), per una verifica speditiva di tutti gli istituti scolastici cittadini, per accertare eventuali danni. Lo rende noto la Protezione civile. La squadra sara’ integrata nella mattinata dai Vigili del fuoco. Le verifiche sono di natura preventiva, non essendo stati segnalati, allo stato, danni a cose o persone.