Domenica è il Tevere day: una giornata per conoscere, vivere e amare il fiume simbolo di Roma

Domani il Tevere day, iniziativa promossa dall'Associazione Museo del Tevere per conoscere, vivere e amare il fiume simbolo di Roma
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Una giornata per conoscere e vivere il Tevere, per riflettere sulle azioni necessarie per salvaguardarne le acque, per sapere quali sono le misure da adottare per riqualificare e valorizzare il fiume simbolo di Roma. E poi tanto sport, musica, visite guidate, tour cine-letterari, giochi per i più piccoli e anche assaggi dei prodotti gastronomici tipici romani. Sarà tutto questo e molto altro ancora il Tevere day, iniziativa promossa dall’Associazione Museo del Tevere e alla quale l’Autorità di bacino distrettuale dell’Appennino centrale ha concesso il proprio patrocinio.

L’appuntamento è per domenica 27 ottobre. Dall’alba al tramonto si svolgeranno sulle sponde del fiume oltre 70 eventi organizzati da 61 enti e associazioni. Da Castel Giubileo fino a Ostia, passando per il Foro Italico, il Ponte della Musica, lo Scalo de Pinedo, e poi ancora l’Isola Tiberina, Testaccio e la spiaggia di Tiberis, lungo tutto questo percorso guide e istruttori accompagneranno romani e turisti in tantissime attività sportive e culturali.

Si va dagli sport in acqua con canoe e kayak alle risalite di brevi tratti di fiume in gommone, dalle pedalate in bicicletta alle camminate sportive, dalle lezioni di fitness a quelle di yoga. Si potrà partecipare a passeggiate culturali fra storia e architettura oppure ascoltare i concerti in programma a Tiberis (dal jazz di Stefano Di Battista all’Orchestra Popolare Italiana diretta da Ambrogio Sparagna) o quello in Piazza Tevere dell’Orchestra di Musica tradizionale di Testaccio, conoscere i progetti di valorizzazione del fiume e magari anche scambiare due parole con i volontari che il 25 e 26 saranno scesi sulle sponde per sistemarle, pulirle e renderle più vivibili.
Spiega il Segretario generale dell’Autorità di bacino distrettuale dell’Appennino centrale Erasmo D’Angelis: “Il Tevere è il nostro monumento più antico, non è un intruso ma è una ricchezza che va valorizzata e non abbandonata. Il Tevere è Roma, bisogna creare conoscenza e cultura intorno a questo fiume”. L’invito è a partecipare alle iniziative di domenica prossima, ma non solo. Aggiunge infatti D’Angelis: “Impegniamoci affinché il Tevere Day non sia solo un appuntamento di domenica 27 ottobre, ma un appuntamento quotidiano”.

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