Nuova scoperta di ricercatori italiani nella lotta ai tumori del colon–retto: in collaborazione con il Sanger Institute di Cambridge, l’equipe dei professori Livio Trusolino e Andrea Bertotti dell’Istituto di Candiolo ha identificato una proteina responsabile della crescita dei tumori di tipo MSI, un’incidenza del 10% per il colon e quasi un quarto tra le neoplasie allo stomaco.
“Quando la proteina WRN viene disattivata, il tumore regredisce fino a morire“, spiega Trusolino, che a Candiolo dirige il laboratorio di oncologia traslazionale. La cura si è dimostrata efficace anche nei casi in cui l’immunoterapia non ha effetto: “In un malato su due ripristinare le funzioni immunitarie non basta. E se si hanno dei risultati, dopo qualche mese la malattia riparte. La nostra speranza è che i farmaci contro la proteina WRN possano funzionare anche per questi pazienti“.
La ricerca è stata pubblicata su Nature.