“Una folla numerosissima, una sala strapiena con centinaia e centinaia di spettatori. A Rho, per il convegno “Incontri Ravvicinati”, c’è stato un boom di presenze“: lo spiega in una nota il Centro Ufologico Mediterraneo. “Atmosfera magica visto l’argomento trattato, quello degli ufo ed alieni che attrae irresistibilmente schiere di persone. Sembra assurdo, ma come per l’edizione 2018, c’è stato un avvistamento ufo da parte di alcuni spettatori al convegno, però questa volta non sono usciti tutti all’aperto: infatti, si è saputo dell’ufo solo dopo il convegno. Sull’ufo file, si sta cercando, da parte del C.UFO.M., di prendere contatti con l’autore del video, in modo da accertare l’autenticità del filmato e svolgere le opportune indagini. Un oggetto nero velocissimo che è sfrecciato in cielo, come spesso è capitato negli ultimi anni. Zanfretta è stato il vero re di quest’importantissimo evento di domenica 29 settembre 2019. Ha letteralmente ipnotizzato il pubblico in sala con il racconto delle sue peripezie con gli ufo ed loro occupanti i Dargos, fornendo anche retroscena della misteriosa scatola consegnatogli e di cui non riesce a liberarsi.
Carannante e Piccaluga, presidente e presidente onorario del C.UFO.M. in molti convegni svolgono interventi alternati, novità in Italia (a quanto risulta), che danno brio alle presentazioni. Il primo ha mostrato immagini spettacolari, relazionando su alieni, ufo, viaggi nel tempo e tra le dimensioni, in un esaltante cavalcata tra antichi astronauti ed avvistamenti contemporanei. Piccaluga ha invece affrontato il tema, con la dovuta prudenza, di presunte basi aliene nelle profondità dei mari italiani e di evidenza di artefatti ed edifici alieni su corpi celesti. Umberto Morazzoni e Sergio Do Santos, hanno incantato il pubblico con gli straordinari reportage dal sito delle Piramidi del Bosnia portando in sala “pietre” con incredibili proprietà. Berardino Ferrara si è cimentato sul tema dei viaggi spaziali, velocità della luce e tunnel spazio-temporali e quindi sulla possibilità di incontrare realmente gli alieni. Giorgio di Salvo ha illustrato un suo lavoro sugli ufo nell’arte, avvincendo la platea con ottimi spunti e riflessioni. Il ricercatore indipendente Riki ha parlato dell’ufo di Rho avvistato e ripreso nel 2018 proprio al momento del convegno edizione 2018, facendo un’analisi per dimostrare ciò che quell’oggetto non era. Hanno completato la ricca giornata ufologica, che si è svolta in uno al VI Congresso Nazionale C.UFO.M., alcuni contattati come Mao Veronesi, Maryluna, Rebecca e Isabelle, che hanno raccontato di loro esperienze con misteriosi esseri. Ha introdotto e condotto il convegno Rossana Papasodaro, coordinatrice C.UFO.M. Lombardia. Prezioso anche il lavoro di tante persone dietro alle quinte. Dunque un grande successo, tanto che gli organizzatori stanno già pensando alla quarta edizione, che vedrà la luce nel 2020. Ancora una volta, quindi, ufo ed alieni hanno fatto centro: temi senza tempo che hanno incuriosito l’uomo fin dall’antichità. Il Presidente Angelo Carannante ha dichiarato di essere, ovviamente, molto soddisfatto dell’esito del convegno e che a breve sul sito ufficiale C.UFO.M. sarà disponibile un ricco resoconto con news ed immagini.”