Nei tempi moderni uno stile di vita sano è non solo ricercato dai molti, ma anche alla portata di tutti. E’ ormai semplice reperire ovunque quante più informazioni per rimettersi in forma: dalla dieta chetogenica, alla vegana, passando per il digiuno intermittente, le scuole di pensiero sono svariate. Tuttavia, quando a una corretta alimentazione si associa una buona dose di attività fisica, si tende a prediligere un’alimentazione iper proteica che, si pensa, acceleri il dimagrimento.
In associazione ai classici cibi sani, come spuntino sono ormai in voga le cosiddette barrette proteiche, spesso costituite da ingredienti gustosi come cioccolato e caramello, che però sono tutt’altro che salutari. Lo conferma un rapporto di Safefood.
In realtà vox populi non la pensa così: il 37% delle persone intervistate, come spiega FoodNavigator, ritiene che le barrette proteiche siano “salutari”, idea totalmente smentita dal rapporto Safefood. Assumendo tali alimenti in associazione a un regime dietetico sano, si supera infatti la quantità di proteine necessarie al fabbisogno giornaliero sia per le donne che per gli uomini. Non solo: tali barrette contengono in prevalenza cioccolato, che rappresenta l’ingrediente principale, associato a grassi saturi, zucchero e sale, alimenti sconsigliati per chi vuole dimagrire.
Boom di barrette proteiche, ma sono necessarie?
Tra il 2010 e il 2016 il consumo di prodotti proteici è aumentato del 498%: Safefood ha esaminato il contenuto nutrizionale di 83 snack e bevande ad alto contenuto proteico disponibili per la vendita nei supermercati dell’isola d’Irlanda. Come spiega la Catherine Conlon, direttore di Human Health & Nutrition di Safefood, “abbiamo assistito a un aumento significativo e coerente del numero e della varietà di alimenti e bevande in vendita che dichiarano di essere ad alto contenuto proteico. Ciò che è anche evidente dai dati dietetici è che uomini e donne stanno già consumando proteine più che sufficienti ??nella loro dieta e semplicemente non hanno bisogno di questa proteina extra altamente trasformata”.
Barrette proteiche: quanto sono sane?
Ma quanto sono sane tali barrette proteiche? Davvero poco, se si pensa che delle 39 barrette proteiche esaminate, il 38% ha elencato il cioccolato come ingrediente principale. Il 77% era ricco di grassi saturi e il 79% era una fonte di sale. La dimensione media delle barre era di 55 g con un prezzo medio di 2,27 euro / 1,78 sebbene alcune barre costino fino a 3,00 euro / 2,49 euro ciascuna.
“Gli snack trasformati ricchi di proteine ??devono essere combinati con grassi, zucchero o sale per renderli gustosi”, ha continuato la dottoressa Conlon. “Le persone starebbero meglio attenendosi alle fonti naturali di proteine ??nella loro dieta, che tendono ad essere molto più sane. E se hai bisogno di una fonte di proteine ??come spuntino, alternative come alcune noci, un bicchierino di latte o uno yogurt sono la strada da percorrere invece di questi alimenti con cioccolato aggiunto”.
Molti sostituiscono tali snack con le classiche barrette di cioccolato standard, senza rendersi conto che non cambia nulla in termini di calorie, grassi, grassi saturi e contenuto di sale. “Il cioccolato è sullo ‘scaffale più alto’ della piramide alimentare. Questi alimenti non sono necessari per una buona salute e non dovrebbero essere consumati ogni giorno ma al massimo una o due volte alla settimana”, concludono gli studiosi.