Allerta Meteo – Una violenta ondata di maltempo sta per abbattersi sull’Italia con le tipiche caratteristiche autunnali: forti correnti di libeccio, caldo-umide, provenienti da Sud/ovest, in grado di addensare piogge torrenziali su tutto il Nord e sulle Regioni tirreniche per molte ore consecutive, con l’aggravante di un caldo anomalo e insistente fuori stagione che fornirà l’energia necessaria alla formazione di violenti temporali e trombe d’aria. Le mappe sono molto preoccupanti soprattutto per domani, Domenica 3 Novembre, quando avremo piogge molto violente non solo su tutto il Nord, e in modo particolare il Nord/Est (oltre 150mm in Veneto e fino a 300mm sulle Alpi friulane), ma anche su tutta l’Italia tirrenica, con picchi di 350mm tra Lazio e Campania, lungo la dorsale appenninica occidentale, in un’area ad alto rischio idrogeologico. Eloquenti le mappe del modello Moloch dell’ISAC-CNR che pubblichiamo nella gallery scorrevole a corredo dell’articolo.
Allerta Meteo, forte maltempo nei “giorni maledetti” della storia d’Italia: tra 2 e 6 Novembre tutte le più grandi disastrose alluvioni
Uno scenario molto preoccupante che cade proprio nei “giorni maledetti“, in quella ristrettissima finestra temporale compresa tra 2 e 6 Novembre in cui si sono verificate negli ultimi decenni tutte le più grandi alluvioni della storia d’Italia, a partire da quella sconvolgente del 4 Novembre 1966 che provocò 34 morti a Firenze, 3 a Venezia, 20 in Friuli Venezia Giulia e 18 in Trentino Alto Adige). Dopo due anni, il 3 Novembre 1968 s’è verificata la grande alluvione del Piemonte, con 72 morti nell’astigiano, seguita il 5 Novembre del 1994 dalla nuova disastrosa alluvione del Piemonte con altri 70 morti. Era invece il 6 Novembre 2000 quando l’alluvione andava a colpire la Liguria, provocando 3 morti sulla Riviera di Ponente. La drammatica escalation delle vittime per alluvione nei “giorni maledetti” d’inizio Novembre in Italia è proseguita con l’alluvione del Veneto del 2 Novembre 2010, l’alluvione di Genova del 4 Novembre 2011, l’alluvione di Carrara del 5 Novembre 2014, l’alluvione calabrese di Brancaleone e Ferruzzano del 1 Novembre 2015 e infine lo scorso anno l’alluvione di Casteldaccia a Palermo (9 morti) il 3 Novembre 2018.
Allerta Meteo, i dettagli per le prossime ore: piogge torrenziali e caldo anomalo, allarme su tutta l’Italia settentrionale e tirrenica e su gran parte dei Balcani
Adesso si ripropone proprio nello stesso identico periodo uno scenario molto pesante per gran parte d’Italia. Le piogge più importanti inizieranno a cadere già stasera su Liguria, Toscana, Lazio, Campania, Sardegna e al Nord. Ma il “clou” sarà domani, con forte maltempo e un violento libeccio che accompagnerà le precipitazioni provocando tornado e mareggiate soprattutto lungo l’Italia tirrenica, dalla Liguria alla Sicilia.
Le temperature rimarranno miti, elevate: soltanto sulle Alpi cadrà un po’ di neve ma a quote altissime, oltre i 2.000 metri, mentre sull’Appennino non nevicherà neanche a 3.000 metri di altitudine, quindi anche dalle alte quote si riverseranno a valle “fiumi” d’acqua molto pericolosi.
Anche i Balcani rischiano pesanti alluvioni, in Slovenia, Croazia, Bosnia, Montelegro e Albania.
Allerta Meteo, a rischio rinvio 4 partite di serie A, 3 di serie B e 11 di serie C
E la pioggia rischia di compromettere anche il regolare svolgimento dell’11ª giornata di serie A: a rischio rinvio per piogge torrenziali Atalanta-Cagliari, Genoa-Udinese, Verona-Brescia e Fiorentina-Parma, mentre pioverà senza particolari disagi su Roma-Napoli, Bologna-Inter e Torino-Juventus.
Anche in serie B molte partite (Cittadella-Frosinone, Pordenone-Trapani e Benevento-Empoli) rischiano il rinvio. Situazione ancor più critica in serie C, dove il maltempo interesserà in modo molto pesante ben 11 partite, Carrarese-Lecco, Como-Pro Patria, Pistoiese-Pianese, Pontedera-Arezzo, Vicenza-Padova, Virtus Verona-Piacenza, Feralpi Salò-Triestina, Ternana-Picerno, Casertana-Viterbese, Paganese-Catania, Rieti-Virtus Francavilla.
Previsioni Meteo, uno sguardo alla prossima settimana: piogge torrenziali insistenti su gran parte d’Italia, ma anche molto caldo
Il maltempo insisterà sull’Italia anche la prossima settimana, sulla falsariga di quanto accadrà in questo weekend: piogge torrenziali e violenti temporali sulle Regioni tirreniche e al Nord, specie Nord/Est. Schiarite alternate a passaggi perturbati e piovosi al Sud, con temperature ancora elevate, addirittura in Calabria e Sicilia oltre i +20°C nelle minime e con picchi di +26/+27°C nelle massime. Ma anche al Centro/Nord le massime, nonostante il maltempo, arriveranno a +20°C e oltre. Sarà un lungo periodo mite, per le correnti caldo-umide di libeccio provenienti da Sud/Ovest, ma anche molto piovoso, probabilmente il più piovoso dell’anno, in sintonia con la normalità storica che vede nel mese di Novembre il più piovoso dell’anno per gran parte delle Regioni d’Italia, e soprattutto per il Nord e le Regioni tirreniche. Proprio lì dove pioverà tanto nei prossimi dieci giorni.
Per monitorare la situazione, ecco le pagine utili per seguire la situazione meteo in tempo reale: