Arpal, alla luce delle ultime uscite modellistiche e dello scenario idrogeologico già presente sul territorio, ha così modificato l’allerta meteo, arrivando all’ALLERTA ROSSA su tutto il centro-ponente regionale. Questi i dettagli:
- Estremo ponente ligure (zona A): GIALLA dalle 18 fino alle 23.59 oggi, venerdì 22 novembre; poi ARANCIONE PER TEMPORALI fino alle 06 di domani, sabato 23 novembre; poi ROSSA fino alle 23.59 di domani, sabato 23 novembre (bacini piccoli gialla dalle 18 alle 00 di oggi; poi arancione dalle 00 alle 23.59 di domani; bacini medi gialla dalle 18 alle 23.59 di oggi; poi arancione dalle 00 alle 06, poi rossa dalle 06 alle 23.59 di domani; bacini grandi gialla dalle 00 alle 03, poi arancione dalle 03 alle 06, poi rossa dalle 06 alle 23.59 di domani).
- Centro regionale (zona B): GIALLA fino alle 18, ARANCIONE PER TEMPORALI dalle 18 alle 23.59 di oggi, venerdì 22 novembre; ROSSA fino alle 23.59 di domani, sabato 23 novembre(tutti i bacini).
- Levante regionale (zona C): GIALLA fino alle 23.59 di domani, sabato 23 novembre(bacini piccoli e medi; bacini grandi gialla da 00 fino alle 23.59 di domani, sabato 23 novembre).
- Entroterra di centro ponente (zona D): ARANCIONE PER TEMPORALI dalle 18 fino alle 23.59 di oggi, venerdì 22 novembre; poi ROSSA fino alle 23.59 di domani, sabato 23 novembre(bacini piccoli e medi arancione dalle 18 alle 23.59 di oggi; poi rossa dalle 00 alle 23.59 di domani; bacini grandi gialla dalle 18 di oggi alle 03, poi arancione dalle 03 alle 06, poi rossa dalle 06 alle 23.59 di domani).
- Entroterra di centro levante (Zona E): ARANCIONE PER TEMPORALI dalle 18 di oggi, venerdì 22 novembre fino alle 15 di domani, sabato 23 novembre; poi GIALLA fino alle 23.59 di domani, sabato 23 novembre (bacini piccoli e medi); bacini grandi GIALLA dalle 18 di oggi, venerdì 22 novembre fino alle 23.59 di domani, sabato 23 novembre.
Domani mattina saranno effettuate le nuove valutazioni sulla seconda parte di sabato e la domenica.
La configurazione a larga scala è caratterizzata da due importanti sistemi: a Est, sui Balcani, una salda zona di alta pressione crea una barriera; a Ovest, una massa di aria fredda scende dal Nord Atlantico fin sopra il Marocco, determinando un richiamo caldo e umido sull’Italia Occidentale.
La Liguria si trova “sul ramo ascendente” della configurazione: in parole semplici, sarà investita per quasi due giorni da correnti principalmente di Scirocco, che porteranno ingenti quantitativi di pioggia diffusa, anche sotto forma di temporali stazionari forti o molto forti, su un terreno già ora incapace di reggere nuova acqua.
Come spesso capita in queste situazioni, decisivo sarà lo scontro fra lo Scirocco e la Tramontana: se avrà la meglio il vento da sud est, i fenomeni tenderanno a sconfinare oltre la costa, facendo sentire gli effetti più pesanti sui crinali e nei retrostanti versanti padani; se invece prevarrà il nord, il rischio è che le precipitazioni più importanti restino confinate sul settore costiero di centro ponente.
Ma in entrambi gli scenari la situazione di criticità al suolo è massima nelle province di Imperia, Savona e Genova. Si ricordano le misure di autoprotezione previste dalla Protezione Civile Nazionale prima, durante e dopo gli eventi più intensi: sono pubblicate sul sito www.allertaliguria.gov.it, dove si possono trovare anche tutti gli aggiornamenti e i dati in tempo reale di pioggia, vento, livello dei torrenti, temperatura, etc.
Nelle ultime ore precipitazioni anche temporalesche fino a moderate* hanno interessato, in particolare, il settore centrale della regione: dalla mezzanotte alle 13 si registrano cumulate di 61.4 millimetri nella stazione comunale di Genova Quarto, 57 a Genova Fiumara, 54.8 a Genova Pegli. La giornata di oggi, venerdì, vedrà fenomeni di tipo pre frontale che aumenteranno il già pesante stato di stress idrogeologico di un territorio sul quale si susseguono passaggi piovosi quasi interrotti da inizio ottobre.
*su base oraria, deboli sono le piogge inferiori ai 10 mm, moderate fra 10 e 35 mm, forti fra 35 e 50 mm, molto forti superiori ai 50 mm. Ogni millimetro corrisponde a un litro d’acqua per metro quadrato di territorio.
Ecco i fenomeni previsti per oggi, domani e dopodomani e contenuti nell’AVVISO METEOROLOGICO emesso questa mattina:
OGGI, VENERDÌ 22 NOVEMBRE: Tempo perturbato con precipitazioni che andranno intensificandosi nel corso della giornata fino ad avere cumulate significative sulle zone ABD. Condizioni di instabilità con alta probabilità di rovesci o temporali forti sulle zone AC, alta probabilità di fenomeni forti anche persistenti su BDE. In serata venti forti da Sud-Est su BC, da Est, Sud-Est su A; locali ingressi settentrionali tra moderati e forti a Ponente. Mare in aumento fino a molto mosso su tutte le zone.
DOMANI, SABATO 23 NOVEMBRE: Tempo molto perturbato con precipitazioni diffuse su tutta la regione: intensità fino a forte su ABD, dove si prevedono cumulate areali elevate. Le precipitazioni assumeranno localmente carattere di rovescio o temporale con alta probabilità di fenomeni forti anche persistenti su ABDE, alta probabilità di fenomeni forti su C. Venti da SudEst di intensità fino a burrasca forte con raffiche che potranno raggiungere e localmente superare i 100 km/h. Deciso aumento del moto ondoso con mare fino a molto agitato e mareggiate intense da Sud-Est.
DOPODOMANI, DOMENICA 24 NOVEMBRE: Nella prima parte della giornata permangono condizioni di instabilità associate a precipitazioni diffuse sul Ponente: cumulate ancora significative su AD e alta probabilità di rovesci o temporali forti su A; permane una bassa probabilità di fenomeni forti su BD. In mattinata venti tra forti e di burrasca rafficati da Sud-Est su C, localmente su E. Dal pomeriggio ingresso di venti forti settentrionali su ABDE. Mare ancora agitato sotto costa nelle prime ore con possibili mareggiate; calo dalla tarda mattina.
Questa la suddivisione in zone del territorio regionale:
- A: Lungo la costa da Ventimiglia fino a Noli, l’intera provincia di Imperia, la valle del Centa
- B: Lungo la costa da Spotorno a Camogli comprese, Val Polcevera e Alta Val Bisagno
- C: Lungo la costa da Portofino fino al confine con la Toscana, tutta la provincia della Spezia, Val Fontanabuona e Valle Sturla
- D: Valle Stura ed entroterra savonese fino alla Val Bormida
- E: Valle Scrivia, Val d’Aveto e Val Trebbia
La Sala Operativa Regionale resterà aperta per tutta la durata dell’allerta.