L’alta pressione ha le ore contate sul Piemonte. Una nuova perturbazione e’ prevista per le prossime ore e, dopo i disastri dei giorni scorsi, fara’ scattare una nuova allerta nella zona appenninica al confine con la Liguria. Secondo l’Arpa, l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale, la nuvolosita’ aumentera’ dal pomeriggio, con vento intenso in quota e nelle vallate occidentali e locali condizioni di fohen.
Deciso peggioramento per domani, domenica primo dicembre, con precipitazioni deboli o moderate diffuse. Quota neve sui mille metri, in calo al pomeriggio soprattutto sul Piemonte meridionale. Pericolo valanghe da moderato a marcato su tutto l’arco alpino.
“I fronti franosi risultano ancora instabili e pericolosi, i cittadini ne restino lontani“. E’ l’appello del sindaco di Acqui Terme, Lorenzo Lucchini, alla vigilia di un’altra domenica di allerta maltempo. “La Protezione Civile, come al solito, procederà al monitoraggio di tutte le situazioni a rischio”, aggiunge il primo cittadino.