Allerta Meteo, nuova pesante allerta della protezione civile: il maltempo continua anche in settimana

Allerta Meteo, i bollettini di vigilanza e criticità emessi oggi dalla protezione civile sono molto pesanti anche per le prossime ore e i prossimi giorni. Tutti i dettagli
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Allerta Meteo – L’ampia e profonda area depressionaria di origine atlantica presente sull’Italia, nelle prossime ore, continuerà a determinare condizioni di spiccata instabilità con fenomeni significativi in estensione alle regioni centro-meridionali. La ventilazione si manterrà intensa dai quadranti meridionali su tutte le regioni del Centro-Sud con mareggiate lungo le coste esposte. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un nuovo avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende i precedenti. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento.

allerta meteo protezione civile scuole chiuseL’avviso prevede dal pomeriggio di oggi, domenica 3 novembre, venti forti o di burrasca sud-occidentali, con raffiche di burrasca forte, su Marche, Calabria, Puglia e Sicilia. Mareggiate lungo le coste esposte. Dalla sera di oggi si prevedono precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sulla Calabria, specie settori tirrenici. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.Sulla base dei fenomeni previsti e in atto, per la giornata di oggi, domenica 3 novembre, la Regione Liguria ha innalzato il livello di allerta per rischio idrogeologico, da arancione a rossa, sui bacini marittimi di Levante. Allerta elevata ad arancione invece sui settori occidentali dell’Emilia-Romagna e sul versante tirrenico settentrionale della Calabria.

Domani, lunedì 4 novembre, è stata valutata allerta arancione sui bacini marittimi di Levante, in Liguria e su parte di Emilia-Romagna e Calabria. Allerta gialla in Veneto, su alcuni settori di Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna, su tutto il territorio di Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, su gran parte della Calabria e sui settori nord-orientali della Sicilia.

Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.

Allerta Meteo, il maltempo flagella l’Italia: Lunedì 4 Novembre Scuole Chiuse in molti comuni – ELENCO

Il Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per oggi, Domenica 3 Novembre – “Fenomeni significativi o avversi”

Precipitazioni: da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui settori alpini orientali della Lombardia, Trentino, Alpi venete, Friuli Venezia Giulia, Alta Toscana, Lazio orientale e meridionale, settori occidentali di Abruzzo, Molise e Basilicata e sulla Campania, con quantitativi generalmente moderati, puntualmente elevati su Alpi friulane, Basso Lazio, Appennino molisano e Campania nord-occidentale; sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Lombardia nord-occidentale e sudorientale, Alto Adige, Liguria di Levante, resto di Veneto, Toscana, Lazio e Molise, su Abruzzo meridionale, zone interne settentrionali della Puglia, Basilicata settentrionale, Calabria settentrionale tirrenica e meridionale, Sicilia centro-meridionale e Sardegna occidentale, con quantitativi cumulati generalmente moderati; da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Valle d’Aosta, Piemonte settentrionale, resto di Lombardia ed Emilia-Romagna e restanti zone delle regioni centromeridionali, con quantitativi cumulati deboli, fino a puntualmente moderati su Appennino emilianoromagnolo, settori adriatici centrali, Puglia garganica, Calabria centrale tirrenica, resto della Sicilia e Sardegna orientale.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: massime in locale sensibile aumento sulle regioni adriatiche centro-settentrionali.
Venti: forti dai quadranti meridionali su tutte le regioni centro-meridionali con raffiche di burrasca su Sardegna e crinali appenninici centro-settentrionali e campano-lucani, in rotazione dal pomeriggio/sera ad occidentali; forti meridionali sulla Liguria.
Mari: agitati, o localmente molto agitati, il Mare ed il Canale di Sardegna; generalmente molto mossi gli altri mari, fino ad agitati il Mar Ligure, il Tirreno e lo Ionio settentrionale.

Il Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per domani, Lunedì 4 Novembre – “Fenomeni significativi o avversi”

Precipitazioni: sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su settori alpini del Friuli Venezia Giulia, Campania meridionale, Basilicata tirrenica, Puglia meridionale, Calabria tirrenica e meridionale ionica, Sicilia nord-orientale e, dal pomeriggio, sull’Alta Toscana, con quantitativi cumulati da deboli a moderati, specie nella prima parte della giornata su Campania meridionale e settori tirrenici di Basilicata e Calabria settentrionale; da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Valle d’Aosta, settori alpini del Piemonte, Liguria di Levante, settori alpini di Lombardia e Veneto, Trentino, Alto Adige, resto del Friuli Venezia Giulia, restanti settori centro-settentrionali della Toscana, Appennino umbro, Lazio orientale e meridionale, settori occidentali del Molise, Puglia centrale, restanti zone di Campania, Basilicata, Sicilia e Calabria e sulla Sardegna nord-occidentale, con quantitativi cumulati generalmente deboli.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: minime in locale sensibile diminuzione sulle regioni settentrionali; massime in locale sensibile aumento su Piemonte e settori occidentali di Lombardia ed Emilia-Romagna.
Venti: forti dai quadranti occidentali su tutte le regioni centro-meridionali con raffiche di burrasca su Toscana, Marche, Sardegna settentrionale, Lazio, Campania, Basilicata, Calabria settentrionale e crinali appenninici centro-meridionali.
Mari: da agitato a molto agitato il Mar Ligure; generalmente agitati il Tirreno centro-meridionale, e, il Canale d’Otranto, il Mare ed il Canale di Sardegna; generalmente molto mossi gli altri mari.

Il Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per dopodomani, Martedì 5 Novembre

Precipitazioni: sparse, tendenti a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui settori alpini di Lombardia e Veneto, Trentino, Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Liguria di Levante, Appennino emiliano, Toscana settentrionale, Appennino umbro, Lazio orientale e meridionale, settori occidentali di Abruzzo e Molise e Campania settentrionale, con quantitativi cumulati generalmente moderati, fino a puntualmente moderati su Friuli Venezia Giulia, Alta Toscana, Lazio meridionale, Appennino molisano e Campania settentrionale; da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sulle restanti regioni centrosettentrionali, su Sardegna, resto della Campania e sulla Basilicata tirrenica, con quantitativi
cumulati deboli o puntualmente moderati.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: minime in locale sensibile aumento sulle regioni centro-settentrionali; massime in locale sensibile diminuzione sul Nord-Ovest.
Venti: forti sud-occidentali su tutte le regioni centro-meridionali con raffiche di burrasca su Toscana, Marche, settori costieri del Lazio, su Campania, Basilicata, Calabria settentrionale e sui crinali appenninici.
Mari: da molto mossi ad agitati tutti bacini, specie quelli occidentali.

Per monitorare la situazione, ecco le pagine utili per seguire la situazione meteo in tempo reale:

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