Il giorno 14 novembre la Marina Militare e l’Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale e di Alta Specializzazione (ARNAS) GARIBALDI di Catania hanno siglato un accordo di collaborazione che consentirà il reciproco scambio di conoscenze nel campo medico-sanitario.
La forte vocazione specialistica dell’ospedale “Garibaldi”, riferimento per la popolazione catanese fin dal XIX secolo, ha fatto guadagnare all’Azienda la denominazione di A.R.N.A.S. e cioè di Azienda ospedaliera di Rilievo Nazionale di Alta Specializzazione.
In particolare, la gestione delle urgenze ed emergenze mediche e chirurgiche, ne fanno un polo di eccellenza in considerazione non solo dei numeri di accessi e prestazioni erogate ma soprattutto per la sapiente organizzazione dei percorsi di diagnosi e trattamento, che consentono una gestione efficiente e con il massimo beneficio in termini di accuratezza di cure nei confronti dei pazienti. Non si può non segnalare inoltre che la struttura è assieme agli ospedali Spallanzani di Roma e Sacco di Milano un riferimento nazionale per il trattamento dei casi di patologie infettive ad alta diffusione.
Durante il suo saluto, il Capo del Corpo Sanitario della Marina, ammiraglio ispettore Mauro BARBIERATO, ha sottolineato che “l’accordo ha il fine principale di promuovere la reciproca collaborazione e la sinergica valorizzazione delle rispettive competenze e capacità nel settore medico.” Inoltre, ha illustrato come “i campi di applicazione spazieranno da attività di scambio professionale, alla messa a disposizione reciproca di mezzi, strumentazioni diagnostiche e tecnologiche, alla collaborazione scientifica su progetti specifici che sono certo saranno stimolo per la crescita professionale di entrambe le parti”.
Fabrizio DE NICOLA, Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera catanese, nel sottoscrivere il documento ha dichiarato: “Il fatto che la Marina Militare chieda all’Arnas Garibaldi la disponibilità di costruire un percorso formativo-addestrativo per le emergenze mediche e chirurgiche ci riempie d’orgoglio e ci conforta sulla giustezza dei percorsi attivati. La storia del nostro ospedale è ricca di collaborazioni istituzionali di grandissima rilevanza, anche di carattere internazionale, come ad esempio Progetto Diagnosi in banchina e l’assistenza sanitaria agli immigrati. Saremo, quindi, all’altezza delle aspettative, garantendo in ogni singola fase del percorso un alto livello formativo sia sotto l’aspetto teorico che pratico”.
La cerimonia di sottoscrizione è avvenuta nella Biblioteca di Palazzo Marina, un luogo che “è la testimonianza del legame fra tradizione e cultura che caratterizza la Marina” come ha sottolineato il Sottocapo di Stato Maggiore della Marina, ammiraglio di divisione Aurelio DE CAROLIS. Nel corso del suo intervento di saluto si è soffermato sulla grande importanza di tale accordo che si inserisce in un momento in cui c’è un dibattito sull’evoluzione della Sanità militare. Non esiste un’organizzazione ideale ma esiste la capacità di conseguire obiettivi e di riuscire a fare ciò che è necessario e cioè garantire che il nostro personale sanitario sia ben addestrato per fare un lavoro delicato e fondamentale che non si limita al salvare vite ma deve orientarsi a tutelare tutta la sfera della salute. Per questo c’è bisogno di un sistema sanitario ben articolato e di competenze specifiche, ma spesso sul campo non si hanno sufficienti occasioni per garantirle, per cui è bene che si creino sinergie di questo tipo e con l’ARNAS Garibaldi ci sono sicuramente le prospettive migliori. L’intervento dell’Ammiraglio DE CAROLIS è terminato con un pensiero “a quanti ci hanno preceduto, a quanti sono passati da questo luogo, a tutto quello che è stato fatto nel passato dai nostri Padri che noi abbiamo l’impegno di portare avanti nel rispetto delle tradizioni e per il Bene supremo del Paese”.