Le piante costituiscono l’80% del cibo che consumiamo, ma sono esposte alla costante minaccia di malattie e parassiti. Ogni anno fino al 40% delle coltivazioni mondiali viene distrutto da parassiti, con conseguenti perdite commerciali di oltre 220 miliardi di dollari e milioni di persone ridotte alla fame.
Le politiche e le azioni per promuovere la salute delle piante sono fondamentali per raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.
L’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO) lancerà l’Anno Internazionale della Salute delle Piante (IYPH) per il 2020 per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della salute delle piante per affrontare fame, povertà, minacce all’ambiente e dare impulso allo sviluppo economico.
La FAO e la Convenzione Internazionale per la Protezione delle Piante (IPPC) guideranno le attività per lo svolgimento del programma dell’IYPH – proclamato dalle Nazioni Unite alla fine del 2018 – e per la promozione della salute delle piante nel 2020 e oltre.
L’Anno Internazionale della Salute delle Piante sarà lanciato da Qu Dongyu, Direttore Generale della FAO (ore 18:00, Sheikh Zayed Center) nel corso della 163a sessione del Consiglio della FAO.
Alla sessione di apertura interverranno, tra gli altri:
- António Guterres, Segretario Generale delle Nazioni Unite (videomessaggio)
- Edward Centeno Gadea, Ministro dell’Agricoltura, Nicaragua
- Andrew Doyle, Ministro del Dipartimento dell’Agricoltura, dell’Alimentazione e della Marina, Irlanda
- Jaana Husu-Kallio, Segretaria Permanente presso il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, Finlandia
- Tamara Finkelstein, Segretaria Permanente presso il Dipartimentodell’Ambiente, dell’Alimentazione e degli Affari Rurali, GB