Lunedì mattina partiranno i primi lavori sulla frana di Carfon (Canale d’Agordo), nel bellunese. Lo comunica la Provincia di Belluno, sottolineando che verrà eseguita una prima fase di ripulitura del versante su cui, per gli effetti del maltempo, si era formato un ampio smottamento.
I lavori riguarderanno in particolare lo sgombero della strada comunale interessata dalla frana, la rimozione di massi e vegetazione pericolante, e anche la messa in sicurezza della Provinciale 346 sottostante, con l’installazione di alcune opere di protezione adeguate.
“Si tratta di una fase necessaria e propedeutica a quella che sarà la futura messa in sicurezza del versante, perché prima di qualsiasi progettazione è necessario effettuare indagini approfondite di cosa c’è sotto la parte superficiale del dissesto – spiega il consigliere provinciale delegato alla Difesa del suolo, Massimo Bortoluzzi -. Mezzi meccanici e manodopera cominceranno l’operazione di pulizia del versante già lunedì mattina, meteo permettendo, in somma urgenza. Saranno posizionate anche alcune opere standard di protezione per permettere alla viabilità sottostante di non essere interessata da eventuali movimenti di massi o piante”.
“Questo primo step – prosegue Bortoluzzi – presenta un quadro economico che potrà essere vicino ai 300mila euro. La messa in sicurezza completa dovrà necessariamente avvenire più avanti, nei prossimi mesi, dopo un periodo di indagini geologiche più approfondite. Capiamo il disagio della popolazione interessata da questo dissesto; proprio per questo, come Provincia, ci impegniamo anche per la seconda fase, dato che ci siamo presi in carico la somma urgenza nei giorni dell’ultima ondata di maltempo”.