Italia flagellata da un “Maltempo Tropicale” nella prima Domenica di Novembre: situazione critica, incubo alluvione

Prima Domenica di Novembre all'insegna del maltempo sull'Italia: flusso caldo-umido proveniente da Sud/Ovest alimenta temporali e piogge torrenziali
maltempo italia domenica 3 novembre
MeteoWeb

Imperversa il maltempo e fa molto caldo: prima Domenica di Novembre dai connotati tropicali sull’Italia, con temperature di gran lunga superiori alle medie del periodo, eccezion fatta per il Nord/Ovest dove con +8°C a Cuneo,  +9°C a Biella, +10°C a Torino, Parma, Novara, Pavia, Asti, Alessandria, Como, Varese e Piacenza, +11°C a Milano, Bergamo, Lodi e Reggio Emilia, +12°C a Modena e Cremona, +13°C a Brescia e Savona e +14°C a Genova abbiamo un contesto meteorologico consono alla media del periodo. Ma la situazione cambia già al Nord con +19°C a La Spezia, +18°C a Ravenna, +17°C a Udine, +16°C a Bologna e Venezia, tutte temperature misurate sotto la pioggia o comunque anche dove non piove, senza soleggiamento ma con cielo completamente coperto.

Dalla Romagna in giù, è quasi estate: nonostante il maltempo che imperversa con piogge torrenziali su tutta l’Italia tirrenica, abbiamo +26°C a Palermo e Barcellona Pozzo di Gotto, +24°C a Cosenza e Lampedusa, +23°C a Pescara, Ancona, Cagliari, Taranto, Reggio Calabria, Siracusa, Lecce, Trapani, Agrigento, Crotone, Brindisi e Terracina, +22°C a Roma, Napoli, Bari, Catania, Salerno, Latina, Grosseto, Ponza, Catanzaro, Alghero, Oristano, Tarquinia, Forlì, Fano, Vibo Valentia e Senigallia, +21°C a Firenze, Empoli, Caserta, Jesi, Rimini, Cervia, Cesenatico, Imola, Cesena e Benevento, +20°C a Trieste e Livorno.

Intanto sta diluviando su gran parte d’Italia, soprattutto nelle Regioni tirreniche, in Liguria, Toscana, Lazio e Campania, dove sono caduti quantitativi pluviometrici eccezionali che stanno già provocando disagi per inondazioni e allagamenti:

  • Liguria: 215mm a Buto, 174mm a Moneglia, 164mm a Lavagna, 144mm a Chiavari, 102mm a Imperia, 93mm a La Spezia, 90mm a Rapallo
  • Toscana: 171mm al Passo del Brattello, 114mm a Novegigola, 110mm a Villafranca in Lunigiana, 91mm al Passo della Cisa, 61mm a Collesalvetti, 60mm a Cerreto Guidi, 56mm a Pontedera
  • Lazio: 115mm a Formia, 77mm a Fondi, 71mm a Terracina, 57mm a Pontecorvo, 49mm a Cervaro, 47mm a Supino e Ceccano, 46mm a Priverno, 43mm a Isola del Liri, 33mm a Frosinone, 31mm ad Anagni
  • Campania: 160mm a Pietramelara, 133mm a Teano, 126mm ad Alife, 117mm a Nocera Inferiore, 108mm a Santo Stefano del Sole, 103mm a Serino, 98mm a Montoro Inferiore, 79mm a Pignataro Maggiore, 68mm a Solofra, 66mm ad Acerno, 65mm ad Atripalda, 63mm a Baia Domizia, 61mm a Montesarchio, 59mm ad Avellino, 55mm a Pagani

Al Nord, diluvia sulle alpi con apporti pluviometrici importanti in modo particolare sui settori centrali e orientali dell’arco alpino: spiccano i 107mm di pioggia caduti a Colere (Bergamo) e gli 89mm di San Tomaso Agordino (Belluno), ma anche nei settori alpini fa caldo al punto che abbiamo temperature settembrine, con ben +10°C a Sondrio e Belluno, +9°C a Cortina d’Ampezzo e Predazzo, +8°C a Moena e Marebbe, +7°C a Bormio. La neve resta un’illusione persino ad alta quota, cade qualche fiocco soltanto a Livigno mentre l’unica località imbiancata in modo serio è Sestriere, in Piemonte a 2.035 metri di altitudine sul livello del mare (vedi foto sulla destra), dove l’accumulo di coltre bianca depositata al suolo viaggia verso i venti centimetri di spessore.

La situazione desta particolari preoccupazioni per le prossime ore. In Liguria abbiamo già esondazioni in atto e criticità. Inoltre, come possiamo osservare nelle immagini della gallery scorrevole a corredo dell’articolo, il maltempo si intensificherà ulteriormente nel pomeriggio/sera su tutto il Nord/Est e sull’Italia tirrenica, tra Toscana, Umbria, Lazio, Campania, Basilicata occidentale e zone interne di Abruzzo e Molise. Le piogge cadranno in modo importante anche in Sardegna e Sicilia, e il maltempo proseguirà fino a domattina sul basso Tirreno, estendendosi alla Calabria. E’ alto il rischio di pesanti alluvioni in modo particolare nei settori occidentali dell’Appennino centro/meridionale, tra Lazio e Campania.

Attenzione anche ai forti venti di libeccio, che provocheranno violente mareggiate lungo tutte le coste esposte a ovest e sud/ovest. Piogge alluvionali colpiranno anche la Corsica e i Balcani. Per monitorare la situazione, ecco le pagine utili per seguire la situazione meteo in tempo reale:

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