Restano 10 sfollati a Casanova di Varazze (Savona) per il crollo di grandi massi lungo la strada provinciale 57 chiusa da sabato scorso a causa del maltempo. La notizia è emersa nel pomeriggio durante un sopralluogo del presidente della Regione Giovanni Toti insieme all’assessore alla Protezione civile Giacomo Giampedrone. Per i 10 sfollati è già stata chiesta l’attivazione del contributo di autonoma sistemazione al dipartimento nazionale della Protezione civile per rimborsarli delle spese.
“La situazione è difficile – commenta Toti – comprendiamo bene il disagio di queste 10 persone, costrette a vivere lontano dalla loro casa. Abbiamo già chiesto l’attivazione del contributo per l’autonoma sistemazione nella domanda di riconoscimento dello stato di emergenza al Governo per consentire agli sfollati di rientrare di tutte le spese sostenute. Con il sindaco abbiamo visionato sia il costone che i massi caduti: ci saranno da fare degli interventi di disgaggio, cioè far cadere il materiale ancora pericolante che è rimasto sul fronte di frana, e a seguire alcuni interventi di messa in sicurezza della parete. Faremo rientrare le persone solo quando saremo certi oltre ogni ragionevole dubbio che non ci siano rischi: la strada credo verrà riaperta nelle prossime settimane. Quando verrà riaperta la strada potremo dare agibilità all’edificio che è stato evacuato in via precauzionale, dove tra l’altro si trova una attività commerciale, mentre per quanto riguarda l’edificio più in alto servirà attendere gli interventi sulla parete. Stiamo lavorando per potenziare la difesa del suolo con grandi investimenti, a partire dalla città di Genova e ovunque sul territorio. Serve grande consapevolezza della fragilità del territorio e serve continuare nel grande lavoro di potenziamento dei nostri sistemi di Protezione civile che, grazie al lavoro svolto negli ultimi 5 anni, sono ai vertici nazionali. Abbiamo in Liguria un sistema di intervento efficace, casi come questo di Casanova e quello della valle Stura, dove gran parte della viabilità è già stata recuperata, lo dimostrano. In ogni caso non ci fermiamo, il lavoro da fare è ancora molto“.
In merito all’allerta meteo gialla prevista per domani l’assessore Giampedrone spiega che non si tratterà di una perturbazione di breve durata poiché “è in arrivo un pre-fronte che avrà temporali un po’ dappertutto, con piogge diffuse lungo tutta la giornata, una perturbazione che ci accompagnerà fino a martedì, ci riserviamo domani di dare le indicazioni sulle successive 24 ore“.