L’ondata di maltempo che ha colpito il sud Italia nelle scorse ore ha provocato danni e disagi in Puglia, in particolare nel Salento: violente raffiche di vento hanno abbattuto numerosi alberi in diversi Comuni, tra cui Lecce, Nardò, Melissano e Sogliano.
I vigili del fuoco sono al lavoro per la messa in sicurezza.
In tutta la provincia di Lecce si registrano mareggiate e forte vento.
A seguito dell’avviso di allerta arancione emesso ieri, con validità anche per la giornata di oggi, in numerosi comuni salentini, compreso quello di Lecce, sono state chiuse le scuole di ogni ordine e grado, in via cautelativa.
Il rettore dell’Università del Salento ha disposto la sospensione di tutte le attività didattiche.
Allagamenti vengono segnalati alla sede della Protezione civile della Puglia da diverse aree soprattutto della provincia di Bari, dove da stanotte e soprattutto questa mattina si stanno abbattendo temporali accompagnati da forti venti. Decine di sindaci già da ieri sera e anche stamattina hanno emesso ordinanze di chiusura delle scuole.
Forti raffiche registrate nel Metapontino, la zona jonica lucana, in provincia di Matera: una cinquantina gli interventi dei Vigili del fuoco che si sono resi necessari a causa della caduta di alberi e pali della pubblica illuminazione.
Il maltempo già ieri aveva portato alla chiusura delle scuole disposta dai sindaci in diversi Comuni, tra i quali Matera.
I problemi maggiori sono segnalati tra Policoro, Scanzano Jonico e Montalbano (Matera). Sotto controllo la situazione dei fiumi e dei torrenti.
A Policoro il sindaco Enrico Mascia ieri ha ordinato l’evacuazione, in via preventiva di alcune abitazioni a ridosso dei torrenti.
Il territorio calabrese è sferzato da ieri da forti raffiche di vento, mareggiate e pioggia: le scuole sono rimaste chiuse in gran parte del territorio regionale. Molti sindaci hanno emesso ordinanze per sospendere l’attività anche negli impianti sportivi e ricreativi e nelle aree mercatali. Nei comuni sono stati istituiti i centri operativi che seguono la situazione.
Trecento persone residenti nel quartiere Margherita a Crotone, a ridosso di un canale considerato a rischio esondazione, sono state evacuate ieri in via precauzionale. In città il vento ha provocato il crollo di alberi, uno dei quali si è abbattuto su un’auto.
Notte di vento e pioggia in tutta la provincia di Catanzaro con conseguenti danni e disagi: molti gli allagamenti segnalati lungo tutta la fascia ionica, ma anche a Catanzaro città. Durante la notte, in molti centri della provincia sono stati superati i livelli 2 e 3 di pioggia, con particolare attenzione nella fascia Presolana.
Molti gli alberi abbattuti dal forte vento con diverse strade della Presila interrotte. Segnalati anche tetti danneggiati, insegne pubblicitarie divelte e cavi elettrici spezzati. Particolare attenzione e’ rivolta alle zone a ridosso del litorale, dove si segnalano violente mareggiate.
A Roccelletta di Borgia un’auto della polizia municipale è rimasta impantanata mentre gli agenti stavano effettuando verifiche ed è stata rimossa dai vigili del fuoco. Violente raffiche di vento hanno colpito la zona di Simeri e di Zagarise. Colpito anche il reggino, tra Bianco e Siderno.
Numerose le chiamate giunte al centralino del comando provinciale di Catanzaro dei Vigili del Fuoco, dalla citta’ e dalla provincia. Nel capoluogo il vento ha abbattuto alberti in piazza Montegrappa, nel quartiere San leonardo, ritrovo tradizionale dei giovai residenti nel capoluogo di regione. Nel quartiere Lido l’acqua ha invaso alcune strade, soprattutto sul lungomare, mentre nel rione Germaneto si e’ verificato l’allagamento di un sottopasso.
Terna fa sapere che in condizioni meteorologiche fortemente perturbate questa mattina si è verificato un guasto sulla linea elettrica 150 kV Cariati – S.ne Cirò provocando un disservizio in alcuni comuni nell’area di Crotone. I tecnici di Terna sono immediatamente intervenuti e sono al lavoro per ripristinare al più presto il servizio.
In Sicilia si registra una frana sulla SS113 ‘Settentrionale Sicula” all’altezza di Gioiosa Marea, nel Messinese. Un tratto di strada, per circa 2 km, è stato chiuso al traffico in entrambe le direzioni per la presenza sull’asfalto di massi e detriti. Sul posto forze dell’ordine e personale Anas.
Da ieri pomeriggio le Eolie sono isolate per il forte vento: aliscafi e traghetti sono fermi. Nel porto di Milazzo sono bloccati i tanti pendolari che si recano nell’arcipelago per lavoro, ma anche camion carichi di derrate alimentari e autocisterne di carburanti. A Lipari le piogge torrenziali hanno generato un “fiume” di pomice arrivato a valle fino a Canneto, in località Calandra.
Scuole chiuse, oggi, a causa dell’allerta rossa, in numerose città siciliane, compresi i capoluoghi di Catania, Messina, Siracusa e Ragusa, ma anche a Noto, Pozzallo e Caltagirone. Chiuse anche le sedi dell’Universitàdi Catania, incluse quelle di Ragusa e Siracusa, e nella Scuola Superiore di Catania.
E’ stato riprogrammato con possibili riduzioni il servizio ferroviario sulle linee Messina-Catania-Siracusa, Catania-Palermo e nel Trapanese. Sospesa precauzionalmente la circolazione sulle linee Siracusa-Modica-Gela-Canicattìì e Catania-Caltagirone.