Un gruppo di medici dell’Aberdeen Royal Infirmary, in Scozia, ha segnalato per la prima volta un caso di “polmonite da piumino“, un’infiammazione polmonare causata dall’inalazione di residui derivanti dalle piume che imbottiscono coperte e cuscini. I medici ritengono che tale forma di polmonite da ipersensibilità dipenda da una risposta immunitaria.
I sintomi includono sudorazione notturna, tosse secca e respiro corto.
“Agli operatori sanitari viene generalmente insegnato a chiedere ai pazienti con sintomi respiratori se hanno animali domestici a casa, come gli uccelli. Ma secondo la nostra esperienza, di solito non si estende all’esposizione alle piume di piumoni e cuscini“, spiegano gli autori dello studio. “E’ un’omissione importante poiché l’uso della biancheria da letto non sintetica è comune“.
I ricercatori hanno sollecitato i medici a non trascurare i casi in cui i pazienti presentano un’inspiegabile difficoltà respiratoria. Owen Dempsey, autore dello studio pubblicato dal BMJ Case Reports, ha precisato che non bisogna disfarsi di piumone e cuscini, ma fare attenzione a eventuali problemi respiratori quando si passa dalla biancheria da letto sintetica a una in piuma: i medici hanno documentato solo un caso, ma il rischio è che molti altri possano essere ignorati e trascurati.
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Sudorazione notturna, tosse secca e respiro corto: attenzione alla “polmonite da piumino”
Segnalato per la prima volta un caso di "polmonite da piumino", un'infiammazione polmonare
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