Sono stati inaugurati stamane a Casamicciola sei alloggi dell’ACER Campania, danneggiati nel sisma del 2017 e ripristinati dall’Agenzia. Gli alloggi fanno parte di un edificio che sorge in via Castanito, nella parte alta del comune ischitano e che per i seri danni subiti fu dichiarato inagibile e sgomberato dai vigili del fuoco all’indomani del terremoto, lasciando circa 30 persone senza casa.
La restituzione degli alloggi ai proprietari e’ avvenuta nel corso di una cerimonia a cui hanno partecipato il Presidente dell’ACER Campania David Lebro, l’assessore campano all’Urbanistica Bruno Discepolo ed il sindaco di Casamicciola Giovan Battista Castagna. L’immobile rispristinato e’ stato certificato per sicurezza statica ed integrita’ strutturale cosi’ da consentirne la fruizione totale senza alcun pericolo per quanti ci torneranno a vivere; per i lavori di recupero sono state utilizzate infatti tecniche e materiali di avanguardia.
“Questo di Casamicciola sara’ l’edificio modello per i futuri interventi di ripristino strutturale dell’Acer – afferma Lebro – abbiamo messo a frutto i vantaggi dell’eco-bonus e tutte le nostre competenze per quello che di fatto e’ il primo edificio pubblico residenziale risanato sull’isola dopo il sisma del 2017. Siamo fiduciosi che possa fungere anche da esempio e stimolo anche per le altre istituzioni coinvolte nella ristrutturazione”. “E’ un giorno importante per Ischia e per la Regione, siamo felici di aver permesso a diversi cittadini di rientrare nella propria abitazione che e’ stata consolidata e riqualificata. Abbiamo ottenuto altri 8 milioni di euro dal Cipe che abbiamo assegnato ai comuni isolani terremotati che inizialmente erano stati esclusi dai fondi di riparto destinati solo all’Italia Centrale; la Regione Campania e’ fortemente impegnata nella riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica e per il risanamento degli alloggi danneggiati” ha affermato l’assessore Discepolo.