Siamo stanchi, noi giornalisti che ci occupiamo tra le altre cose anche di geovulcanologia, di leggere ogni giorno commenti, sulle pagine social dei nostri giornali, al limite del ridicolo. Prendiamo l’ultimo esempio in ordine di tempo, ovvero quello accaduto ieri sera, quando alle 20:52 abbiamo dato notizia di una scossa di terremoto di magnitudo 2.6 con epicentro Scarperia e San Piero, nel fiorentino, avvenuta pochi minuti prima. Si tratta di una scossa inserita nel contesto di un vero a proprio sciame sismico, che stava continuando e che ha portato, nel corso della notte, ad un graduale aumento della potenza, la quale ha raggiunto il proprio apice alle 4:37 con una scossa di magnitudo 4.5. A questo sono seguite decine di altri eventi. Si tratta di una sciame sismico che, allo stato attuale, sta destando parecchia preoccupazione.
Da anni gli esperti, anche attraverso le pagine del nostro giornale, lanciano allarmi per sensibilizzare l’opinione pubblica ma soprattutto amministratori e governo. Ebbene, il risultato è solo uno: i nostri politici parlano di tutto, nei loro monologhi, fuorché di prevenzione e messa in sicurezza. I fatti accaduti in Albania e gli eventi che stanno interessando l’Italia e altri paesi del Mediterraneo parlano chiaro: qualcosa sta accadendo e non si può frenare gli eventi, si può solo correre ai ripari prima. Edifici sicuri, consapevolezza dei rischi, informazioni sul modo migliore per mettersi al sicuro, per limitare al minimo i danni, sono le uniche parole d’ordine che dovremmo tenere presenti.
Ecco solo alcuni esempi degli articoli che abbiamo pubblicato nei giorni scorsi e che hanno visto insulti e accuse di allarmismo, quando si tratta solo e semplicemente di analisi dei fatti, degli eventi e delle prospettive future:
- Un forte Terremoto atteso tra Italia, Balcani e Turchia nelle prossime ore/giorni: “Dopo Albania e Creta avremo certamente altri eventi importanti, c’è anche rischio Tsunami”
- Il Terremoto in Albania può innescare una scossa sull’Appennino al Sud Italia? Le precisazioni del prof. Mantovani
- Terremoto in Albania, a rischio anche l’Italia. L’allarme degli esperti: “prevenire è possibile, per salvare vite e beni”