Meteo, giornata più calda mai registrata in Australia ma il peggio deve ancora arrivare: un’ondata di calore estrema porterà quasi +50°C! [MAPPE]

La massima media in Australia è stata di +40,9°C ma l'ondata di calore raggiungerà il picco domani: massime di oltre +47°C, che si avvicineranno ai +50°C
MeteoWeb

Ieri, martedì 17 dicembre, è stato il giorno più caldo mai registrato in Australia, secondo i dati preliminari del Bureau of Meteorology (BOM), il servizio meteorologico ufficiale del Paese. La massima media in Australia è stata di +40,9°C, che ha battuto il precedente record di +40,3°C del gennaio 2013. Le temperature sono salite ben oltre i +45°C per gran parte dell’interno del territorio australiano e l’ampia diffusione del caldo eccezionale ha permesso che venisse stabilito un nuovo record. Tra i valori più eccezionali registrati ieri, segnaliamo: +46,5°C a Ceduna, +46,1°C a Birdsville, +46°C a Lajamanu, +45,8°C a Rabbit Flat, +45,6°C a Jervois, +45,3°C a Longreach, +45°C a Trepell, +44,9°C a Oodnadatta. Ad inizio settimana, la città di Perth ha registrato 3 giorni di fila con temperature oltre i +40°C, un record per dicembre.

Il record nazionale appena stabilito però è destinato a durare per poco a causa di un’intensa ondata di caldo che farà schizzare le temperature a quasi +50°C. Attualmente, l’ondata di caldo si sta muovendo sui settori centrali e meridionali dello stato. Molti record di temperatura massima sono già stati infranti, riporta il BOM. Gran parte dell’Australia ha già registrato temperature di oltre +42°C la scorsa settimana. Il principale responsabile di questa situazione è un sistema di alta pressione che porta una massa d’aria calda e secca sul Paese.

Oggi ci saranno temperature molto alte sulla stragrande maggioranza del Paese, con le massime che supereranno i +45°C nel nord-ovest e si avvicineranno ai +47°C nei settori centrali e meridionali. Si prevede che l’ondata di caldo raggiunga il picco domani, giovedì 19 dicembre, con condizioni estreme per i settori meridionali del Paese. Attese massime di oltre +47°C, che si avvicineranno ai +50°C in alcune località del sud e del sud-est (vedi mappe della gallery scorrevole in alto, a corredo dell’articolo). Alcuni modelli mostrano persino massime di oltre +50°C in alcune località! Venerdì 20 e sabato 21 dicembre, il nucleo del caldo si sposterà verso est, con le massime che si avvicineranno ai +48°C in alcune località, mentre la maggior parte della regione vedrà temperature massime di +44-47°C. Nei settori meridionali, le massime saranno di 15-20°C oltre la media a lungo termine!

L’ondata di caldo perderà parte della sua intensità nel corso del weekend, ma manterrà le temperature a livelli elevati nelle regioni centrali, con massime fino a +43-45°C. Dalla prossima settimana, le temperature torneranno ad aumentare nuovamente nei settori centrali e meridionali, con massime fino a +46-48°C. Si prevede che una nuova ondata di caldo inizi a formarsi ad ovest, unendosi a quella centrale.

Queste ondate di caldo così forti possono provocare problemi per la salute. Inoltre, le condizioni di siccità già in atto dovrebbero aggravarsi, insieme al rischio di incendi, in quella che è già tra le prime 3 stagioni degli incendi più forti mai registrate. A Sydney, proprio a causa degli oltre 100 incendi che stanno divorando la costa orientale, è scattata l’emergenza sanitaria: aumentati del 48% gli accessi all’ospedale per il fumo dei roghi.

Incendi in Australia, asfissiati dai fumi tossici: a Sidney è emergenza sanitaria

Cambiamenti climatici

Secondo il BOM, l’Australia si è scaldata di oltre 1°C dal 1910. 9 dei 10 anni più caldi dell’Australia si sono verificati dal 2005 in poi. Le autorità prevedono che il 2019, sulla base delle temperature registrate finora, sarà tra i 4 anni più caldi mai registrati. Il BOM prevede che le temperature medie nazionali siano di almeno 1,3°C sopra la media a lungo termine di +27,5°C. Il caldo ha contribuito a creare le condizioni per disastri naturali come incendi, siccità e alluvioni. “Il clima dell’Australia è sempre più influenzato dal riscaldamento globale e la variabilità naturale si sovrappone a questa tendenza di fondo”, sostiene il BOM. Vaste aree del Paese stanno lottando in un 2° e 3° anno di siccità. Secondo le misurazioni registrate finora nel 2019, quest’anno è stato il più secco in oltre un secolo in Australia.

Le ondate di caldo sono il disastro naturale più mortale dell’Australia e hanno ucciso migliaia di persone in più rispetto a incendi o alluvioni. La scorsa estate (2018-2019) è stata la più calda mai registrata per il Paese, con le temperature medie salite oltre i +30°C per la prima volta. Il caldo, che si è concentrato in un periodo di due settimane nel mese di gennaio, ha causato morie di masse di animali, incendi e un aumento del numero di ricoveri in ospedale.

Il governo dell’Australia è stato criticato sia a livello nazionale che internazionale. L’Australia, infatti, è uno dei Paesi che produce più inquinamento da carbonio pro capite. Il governo è stato riluttante a parlare del ruolo dei cambiamenti climatici negli incendi, innescando così numerose proteste.

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