“Il domani delle giovani generazioni non può essere dato per scontato, dipende da noi e dobbiamo lottare per questo futuro”. Così Greta Thunberg, al presidio di Torino di Fridays For Future. “In meno di tre settimane saremo in una nuova decade, importantissima: deciderà il nostro giro – sostiene la giovane svedese – . Cosa faremo nei prossimi 10 anni influenzerà le nostre vite, quelle dei nostri figli e dei nostri nipoti. Ecco perché il 2020 è l’anno dell’azione. L’anno in cui ci impegneremo perché taglino le emissioni. Dobbiamo essere uniti”.
“Torino è bellissima. E’ la prima volta che vengo e ne sono impressionata. Purtroppo non potrò passare molto tempo qui come turista”. Così Greta Thunberg al suo arrivo in piazza Castello, a Torino, nella conferenza stampa improvvisata ai piedi dal palco. “Dopo Torino andrò verso casa fermandomi per qualche tappa lungo il percorso: sarò a casa per Natale e farò un po’ di vacanza. Ma non mi servirà molto tempo per essere di nuovo pronta e riposata”.
“Un paio di mesi fa ho visto le foto dei cortei di Torino con le strade piene e vedere così tante persone mi ha dato speranza”, ha spiegato l’attivista svedese. “Sono contenta di essere in questa bellissima città e sono colpita da come avete organizzato tutto in così poco tempo, sono sicura che vi impegnerete per il nostro futuro. Grazie a tutti”.
Dopo una breve conferenza stampa, in lingua inglese, improvvisata a pochi metri dalle transenne, intorno alle 15,30 Greta ha parlato dal palco, raccogliendo gli applausi della folla. Con lei gli attivisti del Fridays for future di Torino. “Grazie Torino, sono felice e orgogliosa di essere qui”.
Greta Thunberg ha lasciato Torino a bordo di una Tesla elettrica, guidata dal padre, dopo la manifestazione in piazza Castello. A salutarla una piccola folla di ragazzi dei Fridays for future.
Greta trascorrerà il Natale a casa
“Dopo Torino andrò verso casa, con qualche tappa lungo il percorso. Farò un po’ di vacanza, perché non puoi andare avanti senza riposare. Ma non mi servira’ molto tempo per essere di nuovo pronta e riposata”. Cosi’ Greta Thunberg salendo sul palco allestito nella centrale piazza San Carlo, a Torino, dove partecipa al presidio dei giovani di Fridays For Future. “La foto per il Time? E’ stato un gran divertimento! Fortunatamente il fotografo era di grande talento…”.
Visita ai Musei Reali per Greta Thunberg
Visita ai Musei Reali per Greta Thunberg. Prima di partecipare al presidio di Friday For Future nel centro di Torino, la giovane ha trovato il tempo di visitare la sala da ballo e la sala da pranzo di Palazzo Reale, nonche’ la Cappella della Sindone del Guarini, da un anno riaperta dopo un lungo restauro. A renderlo noto, su Facebook, sono gli stessi Musei Reali, che pubblicano le immagini della sedicenne a Palazzo Reale. Ad accompagnare Greta nella visita la responsabile delle attivita’ educative dei Musei, Giorgia Corso, Francesca Ferro, dell’ufficio comunicazione e responsabile social, e Filippo Masino, architetto conservatore dei Musei Reali.
Il sindaco Appendino incontra Greta: “Siamo determinati ad andare avanti”
“Incontrare Greta mi ha trasmesso una determinazione ancora piu’ forte nel portare avanti le politiche per l’ambiente che abbiamo avviato per la nostra Città”. A dirlo la sindaca di Torino Chiara Appendino che oggi, prima della manifestazione dei Fridays For Future, ha incontrato la giovane attivista nel foyer del Teatro Regio. Per la sindaca le parole che Greta Thunberg ha detto dal palco “ancora una volta ribadiscono come il tema dell’emergenza climatica sia una priorita’ assoluta per tutti. Parole – aggiunge – che, a Torino, una delle città con l’aria più inquinata d’Europa, sono particolarmente significative”. Appendino si dice “ancora più convinta che le istanze di tutti vadano rispettate, ma l’esigenza prioritaria, per noi e per le prossime generazioni, è quella di consegnare a chi verra’ in futuro una città più pulita, più sostenibile, più sana e più sicura. Per questo – dice – andremo avanti con ancora maggiore forza su questi temi. Scelte che possono non portare consenso, ma ciò non può essere in alcun modo un freno a un’azione politica che guardi realmente al futuro”. La prima cittadina conferma infine che la Città di Torino “darà il suo supporto per la candidatura ad ospitare il II meeting internazionale dei Fridays for Future International”.
Torino candidata a ospitare il meeting di Fridays For Future
Torino potrebbe ospitare, la prossima estate, il meeting internazionale di Fridays For Future. Il capoluogo piemontese è candidato ad accogliere l’evento con Dresda. L’annuncio in occasione del presidio per il clima alla presenza di Greta Thunberg.