ALLERTA METEO – Allerta arancione in Emilia-Romagna e Veneto e allerta gialla su nove regioni al Centro-Nord: ancora instabilita’ sul nostro Paese per il passaggio di una perturbazione di origine atlantica attiva oggi sulle regioni nord-occidentali che, nel corso della prossima notte, si spostera’ verso levante estendendo i fenomeni alle regioni centrali peninsulari, con piogge e temporali anche intensi. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quello diffuso ieri.
FENOMENI SIGNIFICATIVI O AVVERSI PER IL GIORNO 01 DICEMBRE 2019
– da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Piemonte meridionale, Lombardia sud-occidentale, Liguria, Emilia-Romagna occidentale e Toscana settentrionale, con quantitativi cumulati moderati, fino a puntualmente elevati sulla Liguria;
– da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio, su resto del Nord, Toscana e settori centro- settentrionali di Marche e Umbria, con quantitativi cumulati generalmente deboli, fino a puntualmente moderati su Valle d’Aosta, resto di Piemonte e Lombardia, Trentino e Veneto occidentale. Nevicate: sulle zone alpine a quote superiori a 1000-1200 m, in calo sul Basso Piemonte fino a 600-800 m, con apporti al suolo moderati.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: massime in sensibile calo al Nord-Ovest.
Venti: forti meridionali su Sardegna, coste della Toscana, Liguria di Levante, zone appenniniche settentrionali e Sicilia occidentale, in estensione ai settori costieri tirrenici ed adriatici; forti settentrionali sulla Liguria di Ponente.
Mari: molto mossi il Mar Ligure, il Mare di Sardegna e i settori occidentali e settentrionali del Tirreno e l’Adriatico centro-settentrionale.
FENOMENI SIGNIFICATIVI O AVVERSI PER IL GIORNO 02 DICEMBRE 2019
– da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Friuli Venezia Giulia orientale, Emilia-Romagna sud-orientale, Toscana, Marche centro-settentrionali, Umbria, Lazio e settori occidentali di Abruzzo e Molise, con quantitativi cumulati generalmente moderati, fino a puntualmente elevati sulla Toscana centro-settentrionale;
– da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Lombardia sud-orientale, Veneto, Liguria, Campania settentrionale, Calabria meridionale e ionica centrale, Sicilia orientale e resto di Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Marche, Abruzzo e Molise, con quantitativi cumulati generalmente deboli, fino a puntualmente moderati su Emilia-Romagna nord-orientale, Molise centrale e resto di Marche e Abruzzo.
Nevicate: al primo mattino sulle zone alpine orientali a quote superiori a 1200-1400 m, in rapida attenuazione, con apporti al suolo generalmente deboli. Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: minime in sensibile aumento su tutte le regioni centro-meridionali; massime in locale sensibile aumento al Nord.
Venti: forti settentrionali sulla Liguria; forti meridionali sui settori costieri tirrenici ed adriatici e localmente sul resto del Centro-Sud; tendenti a forti da nord-est sui settori adriatici centro- settentrionali.
Mari: generalmente molto mossi tutti i bacini.
FENOMENI SIGNIFICATIVI O AVVERSI PER IL GIORNO 03 DICEMBRE 2019
da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Piemonte sud- occidentale, Emilia-Romagna sud-orientale, Toscana orientale, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Sardegna orientale, Campania settentrionale, Puglia settentrionale e meridionale, Calabria ionica centro-meridionale e Sicilia orientale, con quantitativi cumulati generalmente deboli, fino a puntualmente moderati su Marche centro-meridionali, Umbria, Lazio e Abruzzo.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: in generale sensibile diminuzione su tutte le regioni centro-settentrionali.
Venti: forti settentrionali sulla Liguria, nord-orientali su alto Adriatico e Toscana; tendenti a forti nord-orientali su Sardegna e settori costieri tirrenici ed adriatici.
Mari: generalmente molto mossi tutti i bacini, localmente agitati il Mar Ligure occidentale ed il Mar di Sardegna settentrionale.