Maltempo: in Campania “danni incalcolabili per l’agricoltura”

Ecco emerge dal monitoraggio sugli effetti del maltempo effettuato dalla Coldiretti dal quale si evidenzia un situazione critica in Campania
MeteoWeb

Campi allagati, serre divelte, terreni franati, frutteti abbattuti sono gli effetti provocati dall’ultima ondata di maltempo che ha colpito pesantemente le campagne con danni incalcolabili: è quanto emerge dal monitoraggio sugli effetti del maltempo effettuato dalla Coldiretti dal quale si evidenzia un situazione critica in Campania. Nell’Alto Casertano – sottolinea la Coldiretti – una vasta area agricola tra Pietravairano e Pietramelara è sott’acqua, compromettendo i foraggi destinati agli allevamenti. Nel Basso Casertano, tra Cancello Arnone e Villa Literno, ancora una volta sono esondati i Regi Lagni allagando i campi e le strade per lunghi tratti.
Drammatica – continua la Coldiretti – la situazione in provincia di Salerno dove è completamente allagato l’agro sarnese nocerino, compromettendo campi e serre per effetto del vento forte; sono esondati anche il fiume Picentino e il fiume Asa. Il Sele è pericolosamente ingrossato e si teme per l’ulteriore carico di acqua in arrivo, mentre sono già esondate tutte le aree golenali. Danni – precisa la Coldiretti – anche in costiera amalfitana, con frane di costoni tra Cetara, Vietri e Maiori, che hanno coinvolto anche i limoneti. Il fiume Lambro è uscito dagli argini e ha invaso i terreni nella zona di Palinuro, allagando in pieno un agriturismo. Nel beneventano, mentre tra le province di Avellino e Benevento, è il fiume Isclero ad aver allagato i campi.

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