Come da previsioni, la Tempesta di Santa Lucia sta portando tanta neve al Nord Italia.
In ordine alla nevicata che sta interessando la città, l’amministrazione comunale di Aosta comunica che al momento non si segnalano situazioni di particolare criticità. Tutte le strade comunali sono attualmente aperte e transitabili con prudenza. Le previsioni meteorologiche del Centro funzionale della Regione Autonoma Valle d’Aosta indicano un’attenuazione del maltempo a partire dal tardo pomeriggio di oggi con innalzamento del limite neve verso 1000/1200 metri di quota con alcuni episodi di neve mista a pioggia e vento forte.
Chiusa la strada della Val Ferret per pericolo valanghe e previste limitazioni in Val Veny a partire dalle ore 9.30 di oggi e fino a revoca delle ordinanze emanate e pubblicate nell’albo pretorio del Comune di Courmayeur. In particolare è stata vietata la circolazione veicolare e pedonale in Val Ferret da La Palud a Planpincieux, fino alla revoca della stessa. Inoltre è stata emanata l’ordinanza che vieta l’accesso alla Val Veny, a tutela dell’incolumità pubblica, dalle ore 9.30 e fino alla revoca della stessa. E’ istituito dunque il divieto di transito, in entrata e uscita, sia pedonale, che con sci e con mezzi a motore e qualsiasi altro veicolo, nell’area Brenva, compresa dagli accessi alla Val Veny, in particolare da Piazzale Funivie Val Veny, ex Des Alpes e dalla pista a valle del Tunnel del Bianco, compreso il Plan Ponquet. E’ escluso dal suddetto divieto il comprensorio sciistico. Il Comune di Courmayeur informa anche che, verificata la situazione e viste le previsioni meteo, da stamattina sono chiuse le piste di fondo della Val Ferret e la pedonale.
La neve è protagonista anche in Trentino Alto Adige: imbiancata Trento, primi fiocchi a Bolzano. Sull’autostrada A22 del Brennero, dove nevica tra Affi ed Egna, vengono segnalate corsie parzialmente innevate tra Vipiteno ed il Confine di Stato del Brennero.
A Bolzano e Merano la temperatura è di -1°C, a Brunico -5°C.
Fiocchi bianchi sono comparsi questa mattina a Milano.
Al momento non si registrano particolari disagi, anche perché non si stanno creando accumuli.
Un’ondata di maltempo da ieri sta investendo Valtellina e Valchiavenna. Il capoluogo Sondrio è interessato da una fitta nevicata e precipitazioni nevose si hanno anche in tutte le località di fondovalle. Tanta neve anche a Livigno, Aprica, Madesimo, Valfurva, Bormio e Chiesa in Valmalenco dove hanno iniziato a funzionare a pieno regime quasi tutti gli impianti di risalita che servono le piste da sci.
Prima neve della stagione su Torino: l’ondata di maltempo sul Piemonte fa registrare deboli nevicate anche in pianura, tra Torinese e Alto Novarese, in estensione a Biellese, Verbano e, in parte, Vercellese e Alessandrino. Fiocchi sparsi tra Cuneese e Astigiano.
Attese nevicate sotto forma di bufera sulle Alpi, specie di confine, con raffiche di vento superiori ai 100 km/h che entro sera potranno guadagnare terreno sotto forma di Foehn fin verso le zone pedemontane e di bassa valle.
Il fenomeno della pioggia congelata si potrebbe registrare in alcune vallate dell’Alessandrino e nelle vallate alpine più strette.
Stamattina, con l’inizio della nevicata, è scattato il piano neve del Comune di Vicenza. Secondo quanto previsto, Aim Amcps, i cui uomini durante la notte hanno costantemente monitorato la situazione, ha attivato i primi 5 mezzi per lo spargimento del sale lungo la viabilità principale. Questa attività è andata ad aggiungersi alla salatura dei punti critici, come la salita di Monte Berico, ponti, cavalcavia e sottopassi, eseguita sia alle 22 di ieri sera, sia alle 4 di stamattina. Per quanto riguarda la viabilità, anche nel periodo di punta corrispondente all’apertura delle scuole, la polizia locale non ha rilevato significative criticità fatto salvo un generale rallentamento del traffico. Il servizio Protezione civile comunale monitora l’evolversi del fenomeno che, secondo le previsione di Arpav, dovrebbe esaurirsi nel primo pomeriggio con accumuli minimi al suolo.
Fiocchi di neve nella notte nell’entroterra di Genova e Savona: deboli nevicate hanno interessato in particolare i tratti appenninici centrali al confine tra Liguria e Piemonte. In provincia di Genova imbiancati vari centri della Valle Stura, della Valle Scrivia e della Val d’Aveto. Nel savonese i fiocchi bianchi hanno fatto la loro comparsa in alcune località della Val d’Orba e della Val Bormida. Nevischio tra la notte e le prime ore della mattina in alcuni tratti delle autostrade A7 e A26.
Il record di freddo in Liguria è stato registrato a Poggio Fearza, nell’imperiese, dove la colonnina di mercurio è scesa fino a -5,3°C.
L’Aquila stamattina si è svegliata imbiancata: gli accumuli che non stanno provocando disagi. Le scuole di ogni ordine e grado non sono state chiuse. Lungo le tratte autostradali, dell’A24 e A25, la Società Autostrade ha svolto trattamenti preventivi che hanno permesso una viabilità sicura. Sono comunque al lavoro mezzi spazzaneve.
A Roma si registrano le prime difficoltà di circolazione dovute al maltempo: si segnala un allagamento di tratti di via della Magliana, con problemi per la viabilità all’altezza di Via Alessandro Marchetti. Oggi nella Capitale, per ordinanza del sindaco Virginia Raggi, sono chiuse tutte le scuole, parchi, cimiteri e ville storiche.
Allerta Meteo, la “Tempesta di Santa Lucia” entra nel vivo: si prospetta una sera/notte terribile al Sud, “come un Uragano di 1ª Categoria” [MAPPE]
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