Allerta Meteo – E’ in atto ancora un primo passaggio di aria più fredda, caratterizzato da un impulso originariamente subpolare e prime fioccate, ieri, intorno agli 800 m in Abruzzo e ancora piogge al Sud con nevicate intorno ai 1200/1300 m sulla Sila, locali fiocchi a 1100 m in Lucania. Questo primo impulso instabile di stampo più invernale, tuttavia, è in fase di esaurimento con attenuazione dei fenomeni entro sera su gran parte dei settori peninsulari, anche se resisteranno ancora la sera localmente tra Calabria e Nord Sicilia.
Da Nordovest, tuttavia, si avvicinano altri nuclei instabili e un’avanguardia di questi raggiungerà le regioni nord-occidentali già in serata prossima, portando altre nubi e piogge tra alto Piemonte e alta Lombardia, Liguria, Alessandrino, Pavese e localmente Piacentino. Attenzione per domani e soprattutto per venerdì 13, perché l’Italia sarà attraversata da due intense perturbazioni nordatlantiche con connotati anche relativamente freddi e con azione tempestosa per l’Italia. Ma vediamo i dettagli.
Allerta Meteo – Tutti i dettagli per Giovedì 12 dicembre
Nella notte, nubi in intensificazione tra Liguria, Ovest e Nord Toscana, Ovest Emilia, Est Piemonte e gran parte della Lombardia con piogge più diffuse e attenzione anche alle nevicate che potranno cadere fino a quote basse. Nella notte, infatti, arriverà aria più fredda su questi settori settentrionali con neve che raggiungerà dapprima i 100/200 m al primissimo mattino, in qualche caso anche il piano, tra Centro Est Alessandrino, Pavese, aree interne del Genovese, sul Piacentino e sui settori occidentali del Parmense.
Via via nel corso della mattinata, nevicate estese su tutta l’Emilia Romagna, su Centro Est e Nord Lombardia, anche su gran parte del Veneto, eccetto i settori del Trevigiano e le coste centro-settentrionali. Abbiamo una stima, entro il pomeriggio di domani, di imbiancate diffuse, ma localmente anche 1-3 cm di neve tra le città venete di Padova, Verona, Rovigo, 5 cm a Legnago; imbiancate o 1-3 cm anche sulle città emiliano-romagnole di Ferrara, Carpi, Modena, Reggio Emilia, Bologna, Imola, Faenza, Cesena, fiocchi bagnati magari fin verso Comacchio, Ravenna e alle porte di Rimini. 5 cm di neve a Parma e Mantova. 1-3 cm anche a Piacenza, Bergamo, 3-5 cm a Brescia. Accumuli più consistenti sull’Appennino emiliano, genovese, Nord toscano, ( aree più scure) mediamente tra 7 e 10 centimetri o localmente oltre, in particolare tra i rilievi interni del Parmense, del Reggiano, del Modenese e poi del Nord Lucchese, Nord Massa-Carrara e Nord Pistoiese. 7/8 cm anche su aree interne del Genovese, del Nord Spezzino e dell’Alessandrino orientale.
Imbiancate anche su Est Cuneese, Astigiano, settori interni del Savonese, resto dell’Alessandrino, occasionalmente sui settori orientali del Torinese ( tratteggio in rosso). Giornata prettamente invernale, quella di domani, sulle aree tra Emilia-Romagna, sudest Piemonte, Sud e Centro Est Lombardia, Centro Ovest Veneto, aree interne liguri e su alta Toscana, fino anche al Nord Umbria, Nord Marche, aree interne del Reatino, anche qui con qualche nevicata fino a 300/500 m. Neve fino a 800 m sui rilievi abruzzesi, specie intorno a Sulmona.
In giornata nubi e locali piogge anche sul resto della Toscana, sulle coste tirreniche, su Centro Ovest Sicilia e poi, entro sera, nubi e piogge diffuse e anche locali temporali tra Centro Ovest Campania e Calabria tirrenica tutta, nord Sicilia. Meglio altrove. Freddo al Nord con clima invernale, relativamente freddo anche sul resto della penisola e venti forti di Maestrale sui bacini tirrenici intorno alla Sardegna e intorno alla Sicilia, con raffiche fino a 80/100 km/h in mare aperto, 120 km/h su Sardegna interna.
Allerta Meteo – Tutti i dettagli per Venerdì 13 dicembre
Arriverà un’autentica tempesta mediterranea. Un profondo nucleo di bassa pressione, legato alla saccatura fredda subpolare, attraverserà la nostra penisola, con un minimo davvero profondo fino a 984 hp, anse cicloniche strette, venti intensi, rovesci, temporali e altre nevicate. Queste riguarderanno diffusamente fino in pianura gran parte dei settori centro-occidentali del Nord, in mattinata, nevicate forti fino a bassa quota sulle Alpi occidentali tutte, su alto Piemonte, diffusamente sulla Lombardia, poi su Ovest Emilia, Alessandrino, localmente su Cuneese e Torinese. Previsti altri 3-7 cm fino in pianura tra Lombardia ed Emilia, centimetri abbondanti su Valle d’Aosta e Alpi del Nord Ovest Piemonte, anche nell’ordine di 20/30 cm freschi e fino a bassa quota o in valle.
Nel pomeriggio, la quota neve tenderà ad alzarsi su gran parte delle pianure, eccetto sull’Emilia-Romagna centrale, ancora qui nevicate possibili fino a 200/400 m, altrove su Alpi tra 400 e 800 m. Temperatura, per venerdì, più alta in Appennino dove nevicherà anche abbondantemente, ma oltre i 1300 m, anzi inizialmente anche più in alto, poi nel pomeriggio neve in abbassamento a 1200/1300 m sull’Appennino centrale, ma ancora fino a 400/800 m sui rilievi emiliani e della Toscana settentrionale. In giornata, fiocchi fino a 800 m sull’Appennino laziale-abruzzese, neve sull’Appennino campano, lucano e calabrese a 1400/1500 m inizialmente, poi in calo verso sera fino a 1100/1300 m.
Oltre alla neve, sono previste tante piogge anche intense su molte aree. Mediamente sui settori occidentali tirrenici e quelli relativi appenninici si varierà tra i 20 e 40 mm diffusamente, ma spesso tra 50 e 80 mm sui settori occidentali del Lazio, su quelli occidentali della Campania e sulla Calabria tutta, specie centro-settentrionale. Attenzione sulla Calabria perché su questa regione è previsto il maltempo più intenso, fino a 130 mm di acqua in 24 ore sul Cosentino, anche Cosenza città, dalla mattinata di venerdì 13, fino alla mattinata di sabato 14. Su tutte le aree tirreniche in particolare rischio di rovesci parossistici e intensi, anche in forma di nubifragio o di Tromba d’aria. Il maltempo continuerà anche per la giornata di sabato 14 tra Sud Calabria, specie Reggino, e il Nordest della Sicilia, altrove tempo in miglioramento.
Uno sguardo, infine, ai venti legati alla “Tempesta di Santa Lucia” per venerdì 13 e fino a Sabato 14, attesi intensi un po’ ovunque sulle aree tirreniche, relative appenniniche e sui bacini, soprattutto occidentali. Raffiche frequenti tra 40-60-80 km/h, in prevalenza di Maestrale, Ponente o talvolta di Libeccio in Appennino. Ma attenzione a raffiche tempestose frequenti sui 100 km/h sul mare Tirreno, mare di Corsica, mare di Sardegna, ma anche 120 km/h localmente, e possibili da Nordovest anche sul medio Adriatico. Raffiche fino a 150/170 km/h verso sabato mattina in Sicilia settentrionale, specie rilievi Madonie, Nebrodi e su area Etnea. Venti oltre 200 km/h sui settori interni della Corsica. Massima allerta per la navigazione per venti tempestosi, specie sui bacini citati e allerta anche lungo le coste per mareggiate intense e rischio trombe d’aria.
Allerta Meteo per Venerdì 13 Dicembre, la Tempesta di Santa Lucia flagella l’Italia: tanta NEVE al Nord, maltempo da URAGANO al Sud
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