Stava aspettando il treno per tornare a casa dopo la scuola e ha preso ad attraversare i binari ascoltando musica con delle cuffiette. Quando si è accorto della sirena attivata dal macchinista del treno in arrivo, però, ormai era già troppo tardi. E’ morto davanti ai compagni di scuola, in un impatto terribile causato dall’imprudenza. Lo studente, di soli 16 anni, è stato investito da un treno vicino alla stazione di Loreto, in provincia di Ancona. Mattia Perini, di Civitanova Marche, uscito da poco da scuola, l’istituto alberghiero di Loreto, era in attesa del Regionale che lo avrebbe riportato a casa.
A ricostruire l’accaduto sono stati gli altri ragazzi che aspettavano il treno: il giovane avrebbe attraversato i binari indossando le cuffiette per ascoltare musica e accorgendosi solo tardi del convoglio in arrivo, la cui sirena era stata azionata dal macchinista. Il giovane avrebbe anche tentato disperatamente di ritornare sulla banchina, ma il treno lo ha urtato e sbalzato di lato, uccidendolo. I genitori del ragazzo, che avevano chiamato la scuola preoccupati perche’ il figlio non rispondeva e perche’ avevano saputo di un incidente mortale in stazione, si sono poi precipitati a Loreto dopo aver ricevuto la notizia dalle forze dell’ordine.
Cordoglio per la morte del ragazzo anche dal Comune di Loreto. “Esprimo – scrive in una nota il sindaco Paolo Niccoletti – a nome del Comune di Loreto il piu’ forte dolore per la scomparsa di Mattia Perini e vivo cordoglio per la sua famiglia, colpita da questa tragedia, cui siamo molto vicini. Sono corso sul luogo del fatto non appena avvisato ma ora e’ il tempo proprio del dolore e dei sentimenti piu’ profondi verso Mattia e suoi cari, rinviando altri commenti e giudizi sino a quando le autorita’ deputate non avranno fatto maggiore chiarezza su quanto accaduto”. La salma e’ ora a disposizione della Procura di Ancona, che disporrà accertamenti medico legali.