Un terremoto magnitudo ML 4.0 si è verificato a 6 km nord da Albi (Catanzaro) alle 00:37:09, ad una profondità di 8 km.
L’evento, localizzato dalla Sala Sismica INGV-Roma, è stato avvertito dalla popolazione di Cosenza, Rende, Catanzaro, Lamezia Terme, Crotone, San Giovanni in Fiore, Rossano, Petilia Policastro, Soveria Mannelli, Sersale (dati “Hai Sentito il Terremoto”.)
Numerose le telefonate ai centralini dei Vigili del fuoco e delle forze dell’ordine, che hanno avviato le verifiche: al momento non si registrano danni a persone o cose.
Ad Albi, il centro della provincia di Catanzaro maggiormente interessato dal sisma, alcune persone, in particolare quelle che abitano nei piani alti degli edifici, svegliatesi di soprassalto, sono scese in strada, ma sono rientrate dopo il cessato allarme.
Ferrovie dello Stato ha disposto la sospensione della circolazione ferroviaria per la tratta Soveria Mannelli – Catanzaro Città e Catanzaro Città – Catanzaro Lido: la circolazione riprenderà dopo le opportune verifiche.
L’area interessata dall’evento sismico di questa notte, spiega l’INGV, “è considerata a pericolosità sismica molto alta.
Per quanto riguarda la sismicità storica dell’area l’evento odierno è circondato da diversi terremoti di elevata magnitudo. Dalla mappa dei terremoti del passato estratti dal Catalogo Parametrico dei Terremoti Italiani (CPTI15) si evidenziano come eventi significativi i terremoti del 27 marzo 1638 (Mw 7.1), del 8 giugno 1638 (Mw 6.8), del 8 marzo 1832 (Mw 6.7) e gli eventi a Ovest-NordOvest del 1854 e 1870 di magnitudo Mw 6.3 e Mw 6.2 rispettivamente.
La zona è stata anche gravemente colpita dalla lunga sequenza di terremoti che nel 1783 per alcuni mesi interessò quasi tutta la Calabria, da Sud a Nord ed in particolare da quello del 28 marzo causò danni fino al grado VIII della scala MCS ad Albi (CZ).
Il terremoto avvenuto oggi, secondo i dati accelerometrici disponibili al momento, ha fatto registrare accelerazioni che corrispondono ad un’intensità strumentale su terreno roccioso fino al IV grado della scala MCS.”