Giorni dopo che una mostruosa tempesta di neve ha scaricato quantità record di neve su parti del Canada atlantico, il governo federale del Paese ha ordinato l’assistenza dell’esercito per alcune delle località più colpite.
Maltempo, ciclone bomba provoca un’apocalittica tempesta invernale in Canada: auto e case sepolte dalla neve, dichiarato lo stato di emergenza [FOTO e VIDEO]
Un nuovo record giornaliero è stato stabilito a Saint John’s, capitale della provincia di Terranova e Labrador, dopo i 76,2cm di neve caduti venerdì 17 gennaio, che hanno battuto il precedente primato di 68,4cm del 5 aprile 1999. Con l’ulteriore neve caduta nel weekend, le quantità in città hanno raggiunto i 90cm. Sembra che l’Aeroporto di Saint John’s abbia avuto il suo gennaio più nevoso mai registrato con 166cm registrati finora, ma la notizia deve essere ancora confermata. In altre comunità, come Mount Pearl e Paradise, si sono accumulati oltre 100cm di neve con questa tempesta.
La violenta tempesta invernale ha paralizzato gran parte della provincia, innescando lo stato di emergenza in molte comunità e causando blackout ed enormi problemi nella circolazione. Lo stato di emergenza a Saint John’s è continuato per il 4° giorno di fila, implicando che le auto non sono permesse sulle strade e che le aziende non possono aprire. Moltissime le scuole rimaste chiuse. L’Aeroporto di Saint John’s rimarrà chiuso ai voli commerciali fino a domani, mercoledì 22 gennaio.
Le forze armate sono state chiamate all’intervento in soccorso della popolazione, per aiutare la gente ad uscire dalle abitazioni, dove era rimasta bloccata, senza elettricità, a causa delle enormi quantità di neve (vedi foto della gallery scorrevole in alto, a corredo dell’articolo). Tante le immagini di porte e garage bloccati da un impenetrabile muro di neve. L’intervento dell’esercito, con circa 200 uomini, aiuterà anche a rimuovere la neve dalle strade, a portare i residenti nei centri di emergenza e ad assicurarsi che anziani e persone ammalate siano sani e salvi. Autoribaltabili che trasportavano la neve hanno condiviso le strade di Terranova con i veicoli della polizia: le scene erano di camion che trasportavano spazzaneve e pedoni che si sgranchivano le gambe dopo giorni in cui erano rimasti chiusi in casa.
Due vittime sono state registrate nella città di Harbour Grace: Bud Chafe e Ruper Crocker sono morti dopo aver spalato la neve all’esterno delle loro case.
Il sistema che ha causato una simile tempesta di neve era un ciclone bomba che ha colpito con ferocia il Canada atlantico. Oltre alle pesantissime nevicate, i residenti hanno dovuto fare i conti anche con venti violenti. La raffica di vento più forte registrata a Saint John’s ha raggiunto i 134km/h, mentre Green Island ha raggiunto i 171km/h.