Con una temperatura media di 16,1 °C, superiore di 1,8 °C al ‘Clino‘ (Climatological Normal, il valore di riferimento usato dall’Organizzazione Meteorologica Mondiale), il 2019 a Milano è stato l’anno più caldo degli ultimi 123, a pari merito con 2015, 2017 e 2018.
I dati rilevati dalla centralina di Milano Centro, presso la sede centrale dell’Università degli Studi di Milano, gestita dalla Fondazione Omd (Osservatorio Meteorologico Milano Duomo), confermano quindi la tendenza all’aumento delle temperature in corso nel capoluogo lombardo. A eccezione di maggio, infatti, che ha chiuso con una temperatura media inferiore alla norma (16,2°C contro i 18,7°C del Clino), tutti gli altri mesi hanno fatto registrare valori ben al di sopra di quelli tipici del periodo. Dicembre, in particolare, con i suoi 7,6 °C di media (contro i 4,3 °C di riferimento) è stato il più caldo degli ultimi 123 anni.
Nell’ultimo mese dell’anno 2019 la media milanese delle temperature minime (5,4 °C) e quella delle massime (10,3 °C) sono state tra le più elevate di sempre: la prima è stata superata soltanto nel 1953, la seconda nel 1986. A dicembre, inoltre, non si è mai verificata una temperatura negativa: la minima assoluta è stata di 0,7 °C il giorno 13. Giugno, invece, con una media di 26,2 °C (+3,6°C rispetto al dato tipico del periodo), è risultato secondo solo a quello del 2003. Il 27 giugno 2019 si sono registrate anche la minima più alta di sempre per il primo mese dell’estate meteorologica (27,8 °C) e la temperatura massima assoluta della stagione, 37,7 °C, che a pari merito con il 12 giugno 2003 risulta la massima più elevata di sempre per questo mese.