Mentre il coronavirus cinese fa registrare numeri sempre più allarmanti, dagli esperti italiani arrivano poche e semplici regole da seguire (trasmissione, prevenzione e trattamento) per essere pronti ad ogni evenienza.
“EpiCentro”, il portale dell’epidemiologia per la sanità pubblica a cura dell’Istituto Superiore di Sanità spiega che i “coronavirus (CoV) sono un’ampia famiglia di virus respiratori che possono causare malattie da lievi a moderate, dal comune raffreddore a sindromi respiratorie come la MERS (sindrome respiratoria mediorientale, Middle East respiratory syndrome) e la SARS (sindrome respiratoria acuta grave, Severe acute respiratory syndrome). Sono chiamati così per le punte a forma di corona che sono presenti sulla loro superficie.”
I sintomi più comuni di un’infezione da coronavirus nell’uomo “includono febbre, tosse, difficoltà respiratorie. Nei casi più gravi, l’infezione può causare polmonite, sindrome respiratoria acuta grave, insufficienza renale e persino la morte. In particolare, i coronavirus umani comuni di solito causano malattie del tratto respiratorio superiore da lievi a moderate, come il comune raffreddore, che durano per un breve periodo di tempo. I sintomi possono includere:
- naso che cola
- mal di testa
- tosse
- gola infiammata
- febbre
- una sensazione generale di malessere.”
I coronavirus umani “a volte possono causare malattie del tratto respiratorio inferiore, come polmonite o bronchite. Questo è più comune nelle persone con preesistenti patologie croniche dell’apparato cardio-vascolare e/o respiratorio, e soggetti con un sistema immunitario indebolito, nei neonati e negli anziani.
Altri coronavirus umani che hanno fatto il salto specie, come per esempio MERS-CoV e SARS-CoV, possono causare sintomi gravi. I sintomi della sindrome respiratoria mediorientale di solito includono febbre, tosse e respiro affannoso che spesso progrediscono in polmonite e circa 3 o 4 casi su 10 sono risultati letali. I casi di MERS continuano a verificarsi, principalmente nella penisola arabica. I sintomi della sindrome respiratoria acuta grave, per la quale non si registrano più casi dal 2004 in nessuna parte del mondo, includevano febbre, brividi e dolori muscolari che di solito progredivano in polmonite.
Data la poca specificità dei sintomi comuni dell’infezione da coronavirus è possibile effettuare test di laboratorio su campioni respiratori e/o siero soprattutto in caso di malattia grave. È comunque importante, nel caso si verifichino sintomi, informare il proprio medico di eventuali viaggi o di recenti contatti con animali (per esempio viaggi nei Paesi della penisola arabica o contatti con cammelli o prodotti a base di cammello).”
I coronavirus umani “si trasmettono da una persona infetta a un’altra attraverso:
- la saliva, tossendo e starnutendo
- contatti diretti personali (come toccare o stringere la mano e portarla alle mucose)
- toccando prima un oggetto o una superficie contaminati dal virus e poi portandosi le mani (non ancora lavate) sulla bocca, sul naso o sugli occhi
- contaminazione fecale (raramente).
Non esistono trattamenti specifici per le infezioni causate dai coronavirus e non sono disponibili, al momento, vaccini per proteggersi dal virus. La maggior parte delle persone infette da coronavirus comuni guarisce spontaneamente.
Tuttavia è possibile ridurre il rischio di infezione, proteggendo se stessi e gli altri, seguendo alcuni accorgimenti:
- lavarsi spesso le mani con acqua e sapone per almeno 20 secondi o con soluzioni alcoliche
- starnutire o tossire in un fazzoletto o con il gomito flesso, utilizzare una mascherina e gettare i fazzoletti utilizzati in un cestino chiuso immediatamente dopo l’uso
- evitare di toccare gli occhi, il naso o la bocca con mani non lavate
- evitare contatti ravvicinati con persone che sono malate o che mostri sintomi di malattie respiratorie (come tosse e starnuti)
- rimanere a casa se si hanno sintomi
- fare attenzione alle pratiche alimentari (evitare carne cruda o poco cotta, frutta o verdura non lavate e le bevande non imbottigliate)
- pulire e disinfettare oggetti e superfici che possono essere state contaminate.
È possibile alleviare i sintomi assumendo farmaci per i dolori muscolari, articolari e la febbre.”