Lidl multata per aver ingannato i consumatori con etichette fuorvianti: la pasta italiana ha in realtà origine straniera

Informazioni fuorvianti in merito all'origine del grano duro utilizzato nella produzione di pasta, diffuse attraverso le etichette di Divella, De Cecco, Lidl, Margherita (ex Auchan Spa) e Pastificio Cocco
MeteoWeb

L’Antitrust ha multato Lidl con un sanzione di un milione di euro per pratica commerciale scorretta. Come si legge in una nota, il motivo è imputabile alle informazioni fuorvianti in merito all’origine del grano duro utilizzato nella produzione di pasta di semola di grano duro, diffuse attraverso le etichette e i siti aziendali di Divella, De Cecco, Lidl, Margherita (ex Auchan Spa), e Pastificio Cocco. L’Autorità ha accolto e reso obbligatori gli impegni presentati da Auchan, Cocco, De Cecco e Divella, che consistono in modifiche delle etichette e dei rispettivi siti, in modo da garantire al consumatore una informazione completa sull’origine del grano utilizzato nella produzione della pasta.

Nel caso di Lidl l’Autorità ha adottato un provvedimento di accertamento per pratica commerciale scorretta nei confronti dell’azienda, per non aver presentato impegni nel corso della procedura istruttoria. In estrema sintesa Lidl avrebbe ingannato i consumatori sulle caratteristiche della pasta a marchio «Italiamo» e «Combino», in particolare in merito all’origine italiana della materia prima.

Lidl Italia «non condivide» ha comunicato di non condividere l’interpretazione alla base del provvedimento dell’Antitrust. «La comunicazione riportata sulle confezioni dei suddetti marchi – scrive l’azienda in una nota – è perfettamente conforme a quanto stabilito dalla normativa vigente, in linea con l’impegno quotidiano nel garantire trasparenza e completezza di informazione al consumatore sulla provenienza delle materie prime utilizzate nei prodotti offerti nei propri punti vendita». Per queste ragioni Lidl Italia «si riserva di tutelare la propria immagine e i propri diritti nelle sedi più opportune».

Condividi