Kobe Bryant, ex campione di basket dei Los Angeles Lakers, è morto in un incidente in elicottero. Tutti coloro che erano a bordo del velivolo hanno perso la vita. Lo scrive il sito americano Tmz. Tra le vittime non ci sarebbe la moglie di Bryant, Vanessa. A riportare la notizia è il sito Tmz. Il 41enne, leggendaria guardia dei Lakers, era a bordo del suo elicottero privato con almeno altre tre persone più il pilota, quando il velivolo si è schiantato e ha preso fuoco. Anche Gianna Maria, 13 enne figlia di Kobe Bryant, è morta nell’incidente. Lo riferisce il sito Tmz.com, che per primo ha diffuso la notizia della tragedia. Gianna Maria era la primogenita di Kobe e la moglie Vanessa, ed era un astro nascente del basket femminile. Ultimamente era stata ripresa in atteggiamento affettuoso col padre tra il pubblico di una partita dell’Nba.
Le autorità stanno ora indagano sulle cause che hanno provocato l’incidente in California. Alcuni scatti mostrano una lunga colonna di fumo in una zona collinosa della contea di Los Angeles. Bryant lascia oltre alla moglie Vanessa anche i loro altri tre figli: Natalia, Bianca e il neonato Capri.
Kobe Bryant, arriva la conferma ufficiale: il campione che amava l’Italia è tra le vittime dell’incidente aereo
Il 41enne Bryant era considerato uno dei più grandi giocatori della Nba di tutti i tempi; nei suoi vent’anni di carriera con i Los Angeles Lakers è stato votato per 18 volte nell’All Star team, vincendo cinque campionati. Per due volte è stato miglior giocatore delle finali e nel 2008 venne eletto MVP del campionato. I Lakers hanno ritirato entrambe le maglie indossate da Bryant nel corso della sua carriera, la 8 e la 24: è l’unico giocatore ad aver ricevuto questo onore.