Diventare (un po’ più) vegani non solo è facile, ma è la cosa migliore che possiate fare per voi, per gli animali e per il pianeta. Basta sapere come fare. E’ l’idea di Silvia Goggi, medico specialista in Scienze dell’Alimentazione, coautrice delle linee guida internazionali per la pianificazione delle diete vegetariane e autrice di ‘E’ facile diventare un po’ più vegano’ (Rizzoli), appena arrivato in libreria. Che la temperatura terrestre sia aumentata in modo preoccupante è un dato di fatto. Lo è altrettanto che un terzo delle emissioni dei gas serra che saturano l’atmosfera proviene dalle attività di allevamento intensivo di mucche, maiali e polli. Non solo: più cresce la domanda globale di carne e altri prodotti derivati dagli animali, più le foreste vengono bruciate per far spazio a coltivazioni che diventeranno mangime. Di fronte a un quadro così inquietante è possibile una scelta di maggiore responsabilità verso il pianeta? Per Goggi la risposta è affermativa: basta diventare almeno un po’ più vegani.
Farlo è una scelta non solo auspicabile, ma addirittura facile se si viene guidati opportunamente al cambiamento, se si impara come organizzare i propri pasti, se si disinnescano i luoghi comuni per cui quella vegana sarebbe un’alimentazione incompleta, mortificante per il gusto, difficile già dal momento della spesa e comunque non adatta ai bambini. Infine, se anche chi vegano già lo è riesce a non rendersi insopportabile agli occhi del resto del mondo (un capitolo spiega cosa fare per evitare di rafforzare “quella fastidiosa immagine caricaturale con la quale chi è vegano viene spesso descritto”). Silvia Goggi racconta la sua stessa esperienza di vita (un capitolo è dedicato a come è diventata vegana), con tutti i tentativi messi in campo da parenti ed amici per dissuaderla.
Nel volume Goggi accompagna passo dopo passo chi decide di intraprendere questo percorso, come fa ogni giorno con i suoi pazienti. Spiegando con rigore scientifico e semplicità di linguaggio perché quella green è la scelta che cambierà – in meglio secondo lei – la nostra vita e quella del pianeta. Con un occhio anche alla linea. “Non è certo impossibile accumulare un eccesso di tessuto adiposo anche da vegani, ma è sicuramente più difficile. Dovreste proprio impegnarvi”, assicura la specialista.