“Il 13 gennaio per me è una data che non dimenticherò mai. Un giorno che ha segnato la mia famiglia“: lo ha affermato all’Adnkronos Kevin Rebello, fratello di Russel, cameriere indiano tra le vittime del naufragio della nave da crociera Costa Concordia avvenuto all’Isola del Giglio il 13 gennaio 2012.
Ci furono 32 vittime tra cui la piccola Dayana di 5 anni, morta assieme al papà che la teneva per mano.
Il corpo di Russel fu l’ultimo ad essere trovato dai sommozzatori, all’interno di una cabina bloccata dai detriti.
“Sono passati già 8 anni da quella tragedia – prosegue Kevin – Ricordiamo sempre mio fratello anche con suo figlio che adesso ha 11 anni e chiede di suo padre che gli manca“.