Passata l’Epifania “che tutte le feste porta via” si pensa già alla data prima ricorrenza che la segue, Carnevale, e, perché no, anche alla Pasqua, anche perché si tratta di date mobili, che variano ogni anno.
Il termine “Carnevale” a livello nozionistico deriva dall’espressione “Carnem levare” con cui, nel Medioevo, si indicava la prescrizione ecclesiastica di astenersi dal mangiare carne a partire dal primo giorno di Quaresima, vale a dire dal giorno successivo alla fine del Carnevale, sino al Giovedì Santo prima della Pasqua. Il Carnevale, infatti, nel calendario liturgico cattolico/romano, si colloca necessariamente tra l’Epifania (6 gennaio) e la Quaresima.
Quando è Carnevale?
La data di Carnevale e Pasqua ogni anno cambia: per capire quando si festeggiano bisogna fare un po’ di conti e partire dalla data di Pasqua.
Pasqua si celebra sempre in una domenica compresa tra il 22 marzo e il 25 aprile: è sempre la domenica dopo il primo plenilunio successivo all’equinozio di primavera. Si parla di Pasqua bassa se cade entro l’8 aprile, di Pasqua alta se cade dopo.
Determinata quindi la data della Pasqua, si sottraggono 6 settimane: le prime cinque sono di Quaresima (che dura 40 giorni), la 6ª è Carnevale.
Riepilogando, ecco le date del Carnevale 2020 e della Pasqua:
- Giovedì grasso: 20 febbraio 2020
- Carnevale: 23 febbraio 2020
- Martedì grasso: 25 febbraio 2020
- Mercoledì delle Ceneri: 26 febbraio 2020 (inizia la Quaresima)
- Pasqua: 12 aprile 2020
- Lunedì dell’Angelo o Pasquetta: 13 aprile 2020