La crisi, breve, per la Royal Family britannica sembra essersi conclusa nel migliore dei modi e con un compromesso: Harry e Meghan trascorreranno ora «un periodo di transizione» facendo la spola tra Canada e Regno Unito. Restano diversi punti interrogativi da discutere nei prossimi giorni, ma la Regina di è dichiarata comprensiva verso la volontà di nipote e consorte. «La mia famiglia e io siamo totalmente a favore del desiderio di Harry e Meghan di creare una nuova vita da giovane famiglia», si legge nel comunicato ufficiale diffuso da Buckingham Palace. D’altronde anche lei da giovane, poco dopo il matrimonio, si era allontanata dalla Corte andando a vivere per qualche tempo a Malta.
Elisabetta si trasferì a Malta quando il marito prese servizio come tenente comandante nella marina reale. Carlo era nato l’anno precedente e per la regina fu un vero momento di libertà, mai vissuta per lei fino a quel momento. Poteva, per la prima volta, girare da sola in auto o andare a fare shopping, o dal parrucchiere, o ancora organizzando pic-nic. Il ricordo di quel periodi di indipendenza personale, dunque, hanno portato Sua Maestà ad accettare di buon grado il «periodo di transizione» chiesto dai nipoti a tempo indeterminato. Elisabetta riuscì a stare lontana dall’Inghilterra, pur rispettando i doveri della Corona, per poco più di tre anni, fino alla morte di Re Giorgio VI, avvenuta nel febbraio del 1952 e che sancì la sua incoronazione a Regina.