Negli Stati Uniti si muore di meno di cancro. Lo rivela l‘American Cancer Society che spiega come in un anno si è verificato il calo più grande, -2,2%. La diminuzione si riferisce ai dati raccolti tra il 2016 e il 2017 mentre la media annuale dal 1991 era ferma al -1,5%. Secondo gli esperti il progresso e’ dovuto in gran parte alle cure per le varie tipologie di tumore ai polmoni.
“Senz’altro è spinto (il calo, ndr) dal tumore al polmone – ha spiegato Rebecca Siegel, autrice della ricerca dell’American Cancer Society – responsabile per circa un quarto di tutte le morti per cancro”. La maggior parte dei casi di tumore ai polmoni sono dovuti al fumo e il calo di questo vizio negli ultimi decenni ha comportato una diminuzione dei casi, tuttavia gli scienziati sono convinti che sono i progressi nelle cure i principali responsabili del crollo della mortalità. Le nuove frontiere sono rappresentate dal perfezionamento delle tecniche chirurgiche, l’utilizzo piu’ preciso della radiazione e il miglioramento della diagnostica per immagini.