Scattano oggi le misure temporanee di 1° livello in Lombardia nei comuni coinvolti (quelli con più di 30mila abitanti, oltre a quelli aderenti su base volontaria) nelle 6 province di Milano, Monza, Cremona, Pavia, Bergamo e Como. L’utilizzo di fuochi di artificio nella giornata del 1° gennaio, spiega Regione Lombardia, unito a condizioni meteo particolarmente favorevoli all’accumulo degli inquinanti, ha portato un peggioramento delle concentrazioni del PM10, che in alcune aree partiva da valori vicini al limite.
Le misure temporanee riguardano il traffico (limitazioni per i veicoli fino a euro 4 diesel in ambito urbano, obbligo spegnimento motori in sosta), il riscaldamento domestico (limitazione all’uso di generatori a biomassa legnosa di classe inferiore alle 3 stelle, riduzione di 1 grado delle temperature nelle abitazioni) e l’agricoltura (divieto di spandimento liquami zootecnici, divieto assoluto di combustioni all’aperto).
Le previsioni meteo fornite da Arpa Lombardia per i prossimi giorni preannunciano condizioni ancora favorevoli all’accumulo degli inquinanti in atmosfera e per questo motivo – spiega la Regione – si rende necessaria l’attivazione delle misure temporanee per la limitazione delle emissioni.
Come previsto dalla d.G.R. n. 7095 del 18 settembre 2017, nella giornata di ieri (giorno di controllo)sono state attivate le misure temporanee di primo livello, operative da oggi 3 gennaio.