Tempesta Gloria, 4 morti e tanti danni in Spagna: mareggiate, forti venti e fino ad un metro di neve [FOTO]

Tempesta Gloria in Spagna: il forte vento ha abbattuto alberi e muri e le mareggiate hanno lasciato le spiagge senza sabbia, blackout e strade chiuse a causa della neve
MeteoWeb

In Spagna, peggiorano le condizioni del maltempo legato alla tempesta Gloria: con la tempesta che insiste sui settori orientali del Paese, si registrano già 4 vittime. Particolarmente colpite Valencia, le Baleari, Aragona, Catalogna e Murcia. Il forte vento ha abbattuto alberi e muri e le mareggiate hanno lasciato le spiagge senza sabbia e molte persone colpite sul lungomare. Nella gallery scorrevole in alto, a corredo dell’articolo, le immagini più significative degli effetti della tempesta Gloria in Spagna.

Una persona è stata investita da un’auto mentre montava le catene da neve nelle Asturie, mentre un’altra persona è morta dopo essere stata colpita alla testa da una tegola caduta a causa del forte vento. Altre due persone, di cui una senza fissa dimora, sono morte per il freddo in diverse zone di Valencia. Intanto, sono in corso le ricerche di un disperso alla foce del fiume Besós: sembra che sia caduto in acqua dal pontile dove stava scattando fotografie della mareggiata. Un testimone ha allertato i soccorsi, dicendo di aver visto una persona cadere nel fiume.

A Valencia, la provincia più colpita dal maltempo, sono stati chiusi i porti e le scuole e le onde del mare hanno raggiunto gli 8,4 metri di altezza, battendo un record. Circa 20.000 case sono rimaste senza elettricità ad Alicante e circa 300.000 famiglie a Girona. Circa 40 strade sono state chiuse nella Comunità Valenciana. Dopo 40 ore di chiusa forzata a causa delle condizioni meteo avverse, l’aeroporto di Alicante-Elche, il 5° per passeggeri in Spagna, ha ripreso progressivamente la sua attività.

A Fuentespalda, in Aragona, è caduto 1 metro di neve. A Castellón (Comunità Valenciana) si sono accumulati 20cm. La neve caduta ha provocato blackout nella linea elettrica nelle località di Ejulve, Estercuel, Mata de los Olmos, Can?izar, La Zoma, Monroyo, Cretas, Fuentespalda, Rafales, Crivillén e Garagallo.

In Catalogna, registrata un’onda di 12 metri a Begur (Girona), raffiche di vento di 122km/h a Puig Sesolles e di 116,6km/h a Cabrils, la più forte degli ultimi 13 anni. Allo stesso modo, le forti mareggiate, con onde di 5-7 metri davanti alla costa di Sitges (Barcellona) hanno eroso le spiagge e causato danni.  Oltre 5.700 chiamate al 112 in Catalogna da domenica 19 ad oggi, martedì 21 gennaio. Le mareggiate hanno raggiunto un’altezza di 5,98 metri sul litorale di Cartagena, probabilmente il livello più alto da quando ci sono dati storici, secondo un rappresentante dell’Agenzia statale di meteorologia dell’area, Juan Esteban Palenzuela. Il mare ha inondato le case ad Almassora e Nules. Nella prima delle due località, la polizia ha ordinato l’evacuazione delle abitazioni in prima linea sulla costa. Minorca è isolata per il maltempo.

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