E’ stato aperto questa mattina il cantiere per la ricostruzione di Collespada, una delle frazioni del territorio di Accumoli distrutte dal terremoto del 2016. Si tratta del primo cantiere in assoluto dedicato alle opere di urbanizzazione della frazione del paese che fu epicentro del sisma di quasi quattro anni fa, e che punta a riunire tutti e 12 i borghi, per una ricostruzione pressocché totale delle abitazioni private.
L’iniziativa, progettata dallo studio Arking, ha avuto il coordinamento della Confederazione Nazionale degli Artigiani (CNA), che ha svolto un ruolo di coordinamento tra i vari soggetti impegnati nell’iniziativa. All’evento erano presenti il sindaco di Accumoli, Franca D’Angeli, l’assessore alla ricostruzione della Regione Lazio, Claudio Di Berardino, il direttore dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione, Wanda D’Ercole, e la coordinatrice della CNA in provincia di Rieti, Enza Bufacchi.
“Il cantiere di Collespada è un esempio di ricostruzione basato sul positivo rapporto tra pubblico e privato, tra la Regione Lazio, il comune di Accumoli, l’Ufficio speciale ricostruzione regionale, cittadini e la CNA, importante associazione datoriale che nella predisposizione del progetto ha saputo far sintesi tra le istanze dei residenti e le esigenze tecniche – ha spiegato Di Berardino – Tale modello di ricostruzione, basato sulla partecipazione e sulla condivisione, può essere da esempio in altre realtà e altri contesti dove anche altre associazioni datoriali potrebbero contribuire a stimolare e facilitare soluzioni in altre frazioni dell’area del cratere reatino”.