Proseguono le scosse di terremoto che negli ultimi giorni hanno interessato la Calabria e in particolare la provincia di Catanzaro. Solo oggi se ne sono verificate già cinque, tutte con epicentro ad Albi nel catanzarese ed una a Savelli nel crotonese, tra le 3:24 della notte scorse alle 12:36, quindi poco più di un’ora prima del momento in cui pubblichiamo. Magnitudo basse, la più alta è stata di 2.9 e si è verificata alle 06:06:39, con coordinate geografiche (lat, lon) 39.08, 16.61 ad una profondità di 6 km.
Già qualche giorno fa l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), aveva registrato un terremoto avvenuto nella stessa zona, con epicentro ad Albi (CZ), e che in alcune zone ha avuto una magnitudo che è arrivata al V-VI grado della scala Mercalli, che misura gli effetti di un terremoto sulle persone o sulle cose
“La soluzione del piano di faglia (FPS) è estensionale orientata SW-NE ed entra perfettamente nel quadro delle strutture maggiori della Calabria centro-meridionale – aveva spiegato ai microfoni di MeteoWeb il geologo Antonio Moretti –, che come si sa sono state responsabili di grandi terremoti in passato. La Calabria è sempre pericolosa, ed a forza di scricchiolare prima o poi si spezza. Mi dispiace molto per i miei amici calabresi, ma devono essere sempre preparati ad una grossa crisi sismica”, aveva avvertito l’esperto.