Il primo caso del nuovo virus simile alla Sars è stato riportato negli Stati Uniti, precisamente nello stato di Washington. Lo rivela la CNN che cita una fonte federale secondo la quale i Centers for Disease Control and Prevention oggi renderanno ufficiale la notizia. Anche il New York Times scrive di una persona nello stato di Washington contagiata dal virus. Il paziente, che era stato ricoverato per polmonite la scorsa settimana, era stato di recente a Wuhan, la città cinese considerata l’epicentro della diffusione del virus.
Virus Cina, le autorità federali confermato il caso a Seattle
Le autorità sanitarie federali confermano il primo caso del misterioso coronavirus negli Stati Uniti. L’uomo è ricoverato in isolamento al Providence Regional Medical Center di Everett, nello stato di Washington, hanno reso noto gli US Centers for Disease Control and Prevention. L’uomo, che è residente nella Snohomish County, era rientrato a Washington di Wuhan, il focolaio dove si è diffuso il virus. L’uomo avrebbe detto però di non essere stato nel mercato centrale della città cinese, dove sono messi in vendita pesci ed animali selvatici, considerato l’origine del virus. Le sue condizioni vengono descritte come stabili, rivelano fonti al Washington Post, precisando che l’uomo è arrivato negli Stati Uniti la scorsa settimana prima dell’avvio da parte delle autorità sanitarie federali di controlli sui viaggiatori in arrivo dalla città cinese di Wuhan negli aeroporti internazionali di Los Angeles, San Franciso e New York.
In Cina, i casi legati al nuovo coronavirus continuano ad aumentare: sono ormai 291 quelli accertati secondo le autorità cinesi e le vittime sono salite a 6 da quando il virus ha fatto la sua prima comparsa nella città di Wuhan, lo scorso 31 dicembre. È scattata l’allerta in tutto il mondo, così come i controlli negli aeroporti.