“Il buongiorno in questa prima domenica di febbraio è agghiacciante, al minuto 1,55 del video si vedono gabbiani e pesci morti. Ho prontamente allertato le autorità competenti (Capitaneria di Porto) affinché intervengano quanto prima. Impossibile però non fare una riflessione, grazie alla complicità dello Stato italiano, il nostro mare, la nostra salute è in ginocchio. Cosa si aspetta ancora per intervenire in modo deciso per fermare questo scempio? Le vostre minacce non mi spaventano. La vera mafia siete voi, ASSASSINI“. E’ quanto scrive su Facebook il consigliere comunale di Taranto, Massimo Battista, a corredo di un video che mostra una chiazza in mare con un gabbiano e pesci morti che galleggiano in una schiuma rossa melmosa in mar Grande, a Taranto, davanti al molo polisettoriale.
Il video choc girato da un pescatore è stato rilanciato su Facebook dal consigliere comunale ed operaio dell’Ilva in As Massimo Battista e ha ottenuto centinaia di condivisioni. Altri cittadini e ambientalisti mettono in relazione l’espandersi della chiazza con gli scarichi di natura industriale. “E’ in corso una operazione anti-inquinamento – osserva Luciano Manna del sito VeraLeaks – che però non fa altro che buttare acqua di mare sulla sostanza per appesantirla e farla scendere sul fondale. Assurdo che non esista una procedura adeguata e per questo chiederemo conto anche all’Autorità portuale. Continuiamo a mangiare pesce contaminato. Domani ci recheremo in Procura con i video registrati”. GUARDA IL VIDEO: