Un ondata di caldo ha investito nelle ultime 24 ore l’Argentina, con temperature record anche nella sezione dell’Antartide sotto giurisdizione argentina. Lo riferisce oggi l’agenzia di stampa statale Telam. Citando il Servizio meteorologico nazionale, l’agenzia segnala che mentre a Buenos Aires si avvertiva a metà giornata un massimo di +42°C percepiti, nella base ‘Esperanza’ nell’Antartide argentina è stata registrata ieri una temperatura di +18.3°C.
Un valore, ha ricordato il servizio di meteorologia nazionale, che ha battuto il record di +17,5°C segnato nella regione antartica il 24 marzo 2015. Inoltre, nella Base permanente argentina Marambio, la colonnina di mercurio ha raggiunto i +14,1°C, superando il record di +13,8°C fissato per un giorno di febbraio il 24 di questo mese, nel 2013.
Greenpeace: “Temperature record in Antartide è un segnale d’emergenza”
“Le temperature record registrate in queste ore in Antartide sono davvero scioccanti, ma purtroppo non ci sorprendono, dal momento che questa regione si sta riscaldando insieme al resto del Pianeta”. Così Frida Bengtsson, a capo di una spedizione scientifica di Greenpeace in corso nell’Oceano Antartico, commenta quanto rilevato dalla base di ricerca argentina Esperanza.
“Per proteggere l’Antartide e altri ecosistemi unici come questo, dobbiamo smettere di bruciare combustibili fossili e sottoscrivere un nuovo trattato globale che permetta di tutelare almeno il 30 per cento dei nostri oceani dagli impatti delle attività umane”, conclude Bengtsson.