Coronavirus, 19 casi in Emilia Romagna: tutti partiti dal focolaio del lodigiano

Salgono a 19 i casi di positività di Coronavirus in Emilia-Romagna tutti riconducibili al focolaio in Lombardia
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Salgono a 19 i casi di positività di Coronavirus in Emilia-Romagna tutti riconducibili al focolaio in Lombardia. Lo ha annunciato l’assessore alla Politiche per la Salute, Sergio Venturi incontrando i giornalisti in un punto stampa in Regione. “Oggi siamo a 19 casi, di cui 16 a Piacenza, due a Parma e uno a Modena”, ha detto Venturi.

Nessun focolaio da coronavirus, è stato ribadito, c’è in fatti in Emilia-Romagna. I 19 casi di positivita’ al Coronavirus sul territorio sono tutti riconducibili al focolaio lombardo. “Non abbiamo ad oggi nessun nuovo contagio di cui non ci spieghiamo la provenienza. Questo se continua e’ molto positivo”, ha detto l’assessore.

Un nuovo caso è stato registrato a Piacenza: si tratta di un altro operatore contagiato dal paziente o. Al momento, da quanto si apprende, in Emilia Romagna nessun paziente è in pericolo di vita. 

“Abbiamo reperito un milione di mascherine chirurgiche e altre 500mila arriveranno nella prossima settimana e cosi’ avanti. Ci auguriamo che la Protezione civile faccia aumentare la produzione alle imprese legate a Confindustria”. Lo ha annunciato l’assessore regionale alla Politiche per la salute in Emilia-Romagna, Sergio Venturi, in un punto con la stampa.

“Avremo da giovedi’ in poi un altro laboratorio per l’esame dei tamponi, il laboratorio a Cesena, di Pievesestina. Lo abbiamo deciso in Unita’ di crisi con il presidente Bonaccini. Gli altri sono al Sant’Orsola di Bologna e il laboratorio dell’universita’ di Parma. Abbiamo triplicato la potenzialita’ di quello di Bologna e raddoppiato quella di Parma”. Lo ha annunciato l’assessore alla Politiche per la Salute, Sergio Venturi, facendo il punto sull’emergenza Coronavirus.

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