Arriva il Coronavirus e la gente non compra più la birra Corona: l’assurda perdita di 132 milioni di euro in due mesi

I produttori di birra Corona sono alle prese con il peggior trimestre mai registrato e tutto per colpa del Coronavirus
MeteoWeb

Cosa c’entra la birra Corona con il Coronavirus? Nulla, ovviamente. Ma vallo a spiegare alla gente presa dal panico. I produttori di birra Corona sono alle prese con il peggior trimestre mai registrato. Per capire l’entità della perdita subita basti pensare che negli ultimi due mesi, quindi appena dopo la diffusione del nuovo Coronavirus in Cina, l’azienda ha subito una perdita di ben 132 milioni di sterline, ovvero 154 milioni di euro.

A fare il punto è proprio la società proprietaria della Corona, la Anheuser-Busch InBev, secondo la quale a causare le perdite sono stati i cambiamenti di abitudini – basti pensare al calo di domande di bar e ristoranti – ma anche il nome delle birra. Assurdo, ma assolutamente vero. Sul motore di ricerca Google statunitense le ricerche delle parole chiave “Corona beer virus” e “beer virus” sono aumentate nelle ultime settimane. In sostanza c’è chi ha creduto che ci fosse qualche strano collegamento tra la birra e il virus. Se tutto va bene, come si suol dire, siamo rovinati.

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