E’ bastato l’annuncio di Li Lanjuan, esperta della Commissione Sanitaria (Nhc) della Cina, in diretta televisiva, per scatenare i cinesi contro gli animali: “Se – ha detto l’esperta – gli animali domestici entrano in contatto con i pazienti sospettati di contagio, dovrebbero essere messi in quarantena“. Secondo Li Lanjuan, il contagio può avvenire molto facilmente tra mammiferi: “In questa stagione di epidemia i proprietari di animali domestici devono rafforzare il controllo su di loro. “Se i tuoi cani corrono fuori e vengono a contatto con l’epidemia o le persone infette dal virus, anche i tuoi animali domestici devono essere messi in quarantena. Perché l’epidemia si diffonde tra i mammiferi, quindi dovremmo prendere precauzioni anche contro altri mammiferi“.
E i cinesi si sono scatenati. Stanno sterminando cani, gatt e qualsiasi altra specie di animale domestico e/o randagio che vedono in strada. Secondo il Daily Mail, in un villaggio dell’Hebei a poca distanza da Wuhan, le autorità hanno imposto alle famiglie di “trattare” (cioè sopprimere) i loro animali domestici. Analogo provvedimento è stato varato dal comitato residenziale dello Shaanxi, che ha indicato alle persone di “smaltire immediatamente i loro cani e gatti vista la situazione generale”.
Sono moltissime le immagini, diffuse tramite i social network, che mostrano cani e gatti lanciati dalle finestre di edifici altissimi. A Tianjin e Shanghai sono stati ritrovati molti animali schiantati, frantumati al suolo sotto palazzi molto alti, lanciati dalle finestre nella notte. In alcune città, i cittadini hanno organizzato le ronde per trovare e uccidere i randagi.
Vista questa situazione, l’Oms (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha pubblicato un comunicato in cui spiega che “Allo stato attuale, non ci sono prove che animali da compagnia / animali domestici come cani e gatti possano essere infettati dal virus. Tuttavia, è sempre una buona idea lavarsi le mani con acqua e sapone dopo il contatto con gli animali domestici”