Guarito paziente di 78 anni con grave infezione da coronavirus: ecco come ha sconfitto la malattia

Il 78enne aveva un grave caso di infezione e le sue condizioni di salute erano aggravate da ipertensione e diabete: ecco come Lu Jinhuo ha superato la malattia
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Il nuovo coronavirus cinese continua a mietere vittime e a fare nuovi contagiati. Gli ultimi dati parlano di 45.188 casi e 1.116 morti. Le vittime sono prevalentemente over 60 ma dalla provincia dell’Hubei, arriva una storia incoraggiante. Lu Jinhuo è stato uno dei pazienti più anziani colpiti dal nuovo coronavirus nella provincia. Il 78enne aveva un grave caso di infezione e le sue condizioni di salute erano aggravate da ipertensione e diabete, di cui soffre da anni. L’uomo è stato ricoverato per oltre 20 giorni e poi è stato dimesso. Ecco come ha fatto a superare la malattia.

Quando è entrato in ospedale, “la febbre stava lentamente aumentando, raggiungendo 39,4°C al suo apice. A volte ha raggiunto i 39°C, a volte 38,9°C. La febbre è la peggior cosa, ha raccontato Lu, spiegando che è durata “4 giorni”. Per quanto riguarda i trattamenti ricevuti, ha affermato che i dottori gli hanno subito chiesto di assumere farmaci antivirali e poi di utilizzare il respiratore. “Sono stato attaccato al respiratore molto presto. Appena sono arrivato al dipartimento per le cure respiratorie. Un giorno a mezzanotte mi sono spaventato molto perché l’aria dal respiratore era così forte, come un tifone, che io non riuscivo a sostenerla”, ha raccontato l’uomo. Le cure hanno poi incluso l’assunzione di ormoni e l’inalazione di ossigeno.

L’uomo ha confessato di essere stato “spaventato all’inizio”, “quando la febbre si è lentamente abbassata, non ero più così spaventato. Se l’umore non è buono e il sistema immunitario è debole, sicuramente sarà colpito, quindi non sono mai stato preoccupato”.

Nonostante sia stato dimesso, Lu non è considerato un portatore del virus e ha spiegato perché: “La coltura del mio tampone è sempre negativa e io sono stato isolato per oltre 20 giorni, quindi il periodo di isolamento è finito. Ma ero ancora agitato e ho contattato l’ospedale. Quando sono stato dimesso e sono andato all’ascensore, ho detto loro di seguirmi e disinfettarlo e loro stavano aspettando lì”. Della sua famiglia, l’uomo ha detto: “Indossano sempre mascherine. Mangerò da solo”. Dopo questa terribile esperienza, il 78enne conclude: “Coloro che sopravvivono ad una catastrofe sono destinati ad avere una buona fortuna in futuro”.

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