La Somalia ha dichiarato lo stato di emergenza per far fronte all’invasione di locuste: lo ha annunciato il Ministero dell’Agricoltura di Mogadiscio.
Le locuste imperversano da settimane i Paesi del Corno d’Africa. L’enorme sciame si è spostato prima in Etiopia e Somalia, dove le popolazioni hanno affrontato la peggior invasione di locuste degli ultimi 25 anni, per poi colpire anche il Kenya.
Il problema con le locuste è il loro inesauribile appetito, per il quale distruggono coltivazioni e terreni agricoli, riducendo così le riserve alimentari in un’area che sta già affrontando gravi problemi legati alla fame. Basti pensare che uno sciame di 1km² in un giorno può consumare la quantità di cibo necessaria a sfamare oltre 35.000 persone.
Tra i fattori che hanno contribuito all’eccezionale grandezza dello sciame di locuste quest’anno, c’è anche un forte Dipolo dell’Oceano Indiano positivo, che provoca temperature più alte e acque più calde lungo la costa dell’Africa orientale e condizioni più umide, che rappresentano tutte terreno fertile per la formazione di grandi sciami di locuste.